La diciassettenne Carmelania Impedovo
Oggi la camera ardente, domani il saluto di addio. Mottola piange e si prepara ai funerali di Carmelania Impedovo, la giovane diciassettenne che ha perso la vita nella notte tra mercoledì 3 e giovedì 4 aprile nel drammatico impatto avvenuto sulla strada provinciale 25, alle porte della cittadina.
Domani pomeriggio (venerdì 5 aprile) alle 16 sarà la parrocchia di San Pietro Apostolo ad accogliere la salma della giovane che ha avuto la peggio nello scontro fatale con un muro di cemento e tufo.
Sin dalla tarda mattinata odierna, il corpo della sfortunata studentessa riposa nella “Casa del Commiato” di Mottola. Carmelania lascia i genitori Vito e Giovanna e una sorella di qualche anno più grande.
Sono tanti, in queste ore, i messaggi di cordoglio di amici e parenti, affidati ai social per stringersi attorno alla famiglia Impedovo, che mai avrebbe immaginato un così tragico epilogo al termine di una serata festosa.
Le 5 amiche coinvolte erano, infatti, di ritorno dal diciottesimo compleanno di una di loro, che fortunatamente non è in pericolo di vita. È stata meno fortunata invece Carmelania, che tutti ricordano come una ragazza educata, generosa, solare. Non se la passa bene nemmeno una 20enne, ricoverata in Rianimazione al Santissima Annunziata. La sua situazione è piuttosto critica ma stabile. È in coma ma respira autonomamente. Meno gravi le condizioni delle altre passeggere.
Un evento tragico, questo, a seguito del quale il sindaco Giampiero Barulli ha deciso di proclamare il lutto cittadino in occasione delle esequie. Già oggi pomeriggio alcune attività hanno deciso in autonomia di abbassare la saracinesca per associarsi al dolore della famiglia. Anche alcuni eventi in programma in serata sono stati cancellati e rimandati.
E quello di domani non sarà un giorno qualunque nemmeno tra i banchi del liceo “Albert Einstein” di Mottola, la scuola frequentata dalla vittima, che resterà chiusa dalle 16 alle 17, così come il resto delle scuole di ogni ordine e grado. «Il tuo sorriso, la tua allegria, la pienezza della tua giovinezza nei nostri cuori e nelle nostre menti. Tutti insieme condividiamo il dolore della tua famiglia e ti diciamo semplicemente ciao!», sono state le parole commosse della dirigente scolastica Antonella Lentino.
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