L'autrice con gli studenti
Ieri, mercoledì 15 maggio, il Centro Antiviolenza "Rompiamo il silenzio" ha organizzato un'iniziativa nell'IISS Lentini-Einstein di Mottola in cui è stato presentato il libro di poesie "Avrei voluto scarnire il vento" di Grazia Frisina.
Il libro di Frisina, un'opera che intreccia mito, storia, religione, e letteratura, offre uno sguardo appassionato sulle figure femminili che hanno osato essere differenti. Da Lilith ad Alda Merini, da Teresa d'Avila a Persefone, le pagine si aprono su un gineceo immaginario, una dimora di libertà e trasparenza abitata da donne dimenticate e ripudiate, ma anche amate e inneggiate.
Attraverso la voce poetica di Frisina, queste figure emergono come eroine dalle sonorità rarefatte, unite da uno spirito sororale permeato di forza, fragilità, eros ed ethos. Le parole della poetessa hanno incantato gli studenti, offrendo una prospettiva nuova e profonda sull'essenza femminile e sulla bellezza della diversità.
Durante l'incontro, gli studenti hanno avuto l'opportunità di condividere pensieri e parole, scoprendo l'impatto trasformativo della poesia nel dare voce alle esperienze e alle emozioni più intime.
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