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Tassa rifiuti a Massafra, Morrone: «Da padrone di bastimento a barca in affitto»

Domenico Morrone Domenico Morrone

La tassa rifiuti è aumentata dal 1° gennaio 2018 anche di 34 euro/tonnellata. La Regione Puglia dice: "Visto l’imminente esaurimento della discarica di Massafra, i rifiuti vanno conferiti presso la discarica di Statte (Gravinola vecchia).

Questa discarica si trova affianco a quella nostra (località Console) ma il proprietario della cisa che è proprietario anche di quella di Statte (coincidenze) ha chiesto un aumento di 34 euro (legittimo per lui) per tonnellata per l’aggravio di spesa, compreso 5 euro di trasporto da una discarica all’altra. Cose da pazzi! I massafresi, oltre al danno per la nostra discarica piena per colpa della Regione Puglia e di Emiliano (Grandaliano) che ha autorizzato quasi tutti i comuni della Puglia a conferire i rifiuti a Massafra, hanno la beffa che pagheranno di più, scaricando i nostri rifiuti affianco (Statte), di 34 Euro/tonn.c’e’ un vecchio proverbio che dice: “Da padrone di bastimento a barche d’affitto”.

Il sindaco di Massafra Quarto, di fronte a questa scandalosa decisione della Regione (non Sappiamo se qualche funzionario della Regione ha mai visto dove si trova la discarica di Statte) in accordo con la Cisa, perchè non dice nulla e si oppone?

Quale è il rapporto istituzionale fra la Regione Puglia e l’azienda Cisa di Massafra? Quale il rapporto istituzionale fra l’azienda Cisa ed il sindaco di Massafra? Fanno finta di litigare e poi tarallucci e vino?

I cittadini di Massafra meritano una risposta o sono solo coincidenze?

Il sindaco è impegnato solo ad aumentare la tassa rifiuti e non a difendere Massafra da questo ignobile e scandaloso ricatto. L’unica cosa capace di fare e’ obbligare i cittadini residenti a nord di Massafra di interrare nei propri terreni l’organico riveniente dai rifiuti per ottenere il compost. (si può ipotizzare penalmente un abuso d’ufficio dal momento che è un discrimine rispetto agli altri cittadini di Massafra e ci informeremo per tutelare questi cittadini da questo atto d’imperio). Purtroppo, l’intelligenza amministrativa dell’amministrazione Quarto si compendia nell’uovo di Colombo. Bella scoperta!

Fra poco ci sara’ un’ordinanza del sindaco che ci obbligherà a coltivare i pomodori in casa così risparmieremo sulla raccolta differenziata. Ridicoli !

Domenico Morrone
Direttivo Locale - Responsabile servizi
Lega Salvini - Sez. di Massafra

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