news ed eventi CIA

Tributo 630, chiesto un consiglio comunale straordinario

Da sinistra: Baccaro, Cinquepalmi, Losavio Da sinistra: Baccaro, Cinquepalmi, Losavio © ViVi

Una richiesta ufficiale di convocazione di un consiglio comunale straordinario e monotematico è stata presentata sabato 19 luglio da tre consiglieri comunali, Giuseppe Losavio, Giuseppe Cinquepalmi e Maurizio Baccaro, per discutere il controverso tributo 630 del Consorzio di Bonifica Stornara e Tara.

L'iniziativa mira a ottenere il sostegno istituzionale del Comune di Massafra alla proposta di legge di iniziativa popolare che chiede una riforma delle norme sul contenzioso tributario con i consorzi.

Il tributo consortile 630, che colpisce i proprietari di terreni agricoli all'interno del comprensorio gestito dal Consorzio Stornara e Tara, è da tempo oggetto di critiche da parte dei cittadini che lamentano l’assenza di benefici concreti e diretti derivanti dalle opere di bonifica. Secondo i promotori, il pagamento viene richiesto anche in assenza di lavori effettivi o documentabili, generando un senso diffuso di ingiustizia fiscale.

La mozione consiliare, allegata alla richiesta protocollata, evidenzia la necessità di sostenere una proposta di legge popolare – già annunciata sulla Gazzetta Ufficiale – che punta a modificare il decreto legislativo 546/1992. Tra i punti cardine della proposta ci sono: l’obbligo per i consorzi di dimostrare i benefici prima di emettere cartelle, la sospensione automatica della riscossione in caso di ricorso in primo grado, la possibilità di ricorsi collettivi con contributo unificato fisso di 30 euro e l’estensione dell’assistenza legale a enti e associazioni.

Il documento richiede inoltre che il Comune di Massafra invii formale adesione alla proposta di legge al comitato promotore nazionale, ai presidenti di Camera e Senato e che promuova eventi informativi e pubblici per favorire la partecipazione alla raccolta firme, già in corso sul territorio nazionale e online. La scadenza per la raccolta è fissata al 30 settembre.

In parallelo, il consiglio comunale sarà chiamato a richiedere al Consorzio una dettagliata relazione sulle attività svolte negli ultimi cinque anni nel territorio di Massafra, con l’obiettivo di verificare la coerenza tra quanto richiesto in termini di tributo e i reali interventi effettuati.

L’iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di contestazione nazionale, che vede coinvolti numerosi comitati civici e amministrazioni locali. Il comitato promotore Voce Comune per una nuova legge sui consorzi di bonifica ha attivato anche una piattaforma per la firma digitale, accessibile tramite SPID o CIE, per rendere più agevole il sostegno all’iniziativa.

Se la richiesta sarà accolta, la convocazione del consiglio comunale straordinario potrebbe diventare un punto di svolta nella posizione ufficiale dell’amministrazione comunale sul tema del tributo 630, che da anni alimenta tensioni tra i cittadini e il Consorzio di Bonifica Stornara e Tara.

Le notizie del giorno sul tuo smartphone
Ricevi gratuitamente ogni giorno le notizie della tua città direttamente sul tuo smartphone. Scarica Telegram e clicca qui

La Redazione - mer 16 luglio

Sostituzione dei giochi per bambini, riparazione di quelli ancora utilizzabili e ripristino ...

La Redazione - mer 16 luglio

Dal 18 luglio l’ufficio Anagrafe del Comune di Massafra aprirà al pubblico ogni venerdì ...

La Redazione - mer 16 luglio

Cambia la disciplina della zona a traffico limitato (ZTL) e dell’area pedonale ...