Castellaneta sotterraneaDopo aver partecipato al primo convegno nazionale sulle città sotterranee tenutosi a Colleferro lo scorso luglio, l'associazione Amici delle Gravine di Castellaneta che da qualche anno si sta occupando della riscoperta della città sotterranea sotto il centro storico di Castellaneta, oggi giunge ad un grande traguardo: Castellaneta entra nel circuito nazionale delle città sotterranee, una vetrina tra le più belle realtà ipogee italiane.
Le parole del direttivo: «I tanti sacrifici, gli studi e il costante impegno portano sempre a grandi risultati. Grazie a tutti quelli che ci credono e che con il loro contributo ci hanno aiutato a crescere.
Esiste in Italia un patrimonio ipogeo che è al centro di un crescente interesse per il suo elevato valore storico e per l’intrinseco fascino che racchiude. E’ in aumento la consapevolezza della profonda valenza che il sottosuolo riveste, sia sul piano culturale che su quello turistico di alto livello che cerca qualcosa di davvero “particolare” rispetto all’ offerta corrente e l’associazione "Italia Sotterranea" ne è la prima tangibile forma organizzativa a livello nazionale.
Il centro storico di Castellaneta così come lo vediamo oggi non è che l’ultimo stadio di quel villaggio primitivo costituitosi in grotte naturali, prima allargato, poi unito artificialmente per scopi militari che ha dato da sempre rifugio ai nostri antenati. Case grotta, trappeti, forni, palmenti e chiese rupestri sono il cuore pulsante delle viscere del colle Archinto (nome dato dai bizantini all’altura dove sorge Castellaneta).
Italia Sotterranea, una rete di comunicazione nazionale in continua crescita, aspettiamoci belle sorprese».
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