Questa mattina, su via Taranto a Massafra, è stato riaperto il mercato settimanale del martedì, limitatamente alla sola vendita di generi alimentari.
Il mercato settimanale fu sospeso il 9 marzo scorso per contenere la diffusione del contagio del Covid-19.
Abbiamo intervistato l'assessore al Commercio Raffaello Di Bello per chiedergli come sta andando.
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Quindi via Taranto potrebbe diventare la nuova sede del mercato settimanale di Massafra?
«Vediamo. Qui sembra andare bene, vediamo se possiamo migliorarlo o se dobbiamo prendere in considerazione altre aree».
Molti propongono l'area dello stadio Italia per non bloccare via Taranto. Cosa impedisce questa destinazione?
«Tutto può essere. Lo stadio sarebbe la soluzione ottimale ideale come area con un unico accesso perchè consente di avere tutto sotto controllo. Il problema è che andremmo a rovinare il manto erboso mentre per quanto riguarda il campo B, che è più piccolo, avremmo problemi di autorizzazione dall'Asl perché non c'è l'asfalto e c'è la sabbia e non è compatibile, ad esempio, con la vendita dei prodotti alimentari.
Stiamo valutando un po' di situazioni sicuramente adotteremo una una scelta definitiva nel più breve tempo possibile poi non sappiamo quali sono le prescrizioni a medio tempo perché qui la situazione cambia ogni secondo».
Nel frattempo l'Ente comunque è alla ricerca di un'area da adibire per il mercato settimanale. Giusto?
«Assolutamente sì. Diciamo che per il Covid-19 lo spostamento del mercato è stato cogente e ha imposto delle distanze tra una bancarella e l'altra, come è noto sia per prescrizioni nazionali che per prescrizioni regionali. Quindi è impensabile che il mercato possa riprendere dove era prima su viale Marconi perchè qui abbiamo adottato una distanza di 2 m tra una bancarella e a causa della distanza tra l'una e l'altra il mercato si allarga quindi diventa un po' più complicato riuscire a contenerlo in un'unica area. Quindi adesso stiamo valutando, anche alla luce del Coronavirus, quale possa essere la soluzione migliore per riprendere questo che è un rito a cui non vedo perché i nostri concittadini debbano rinunciare. La gente vuole il mercato e quindi non glielo possiamo togliere».
Il bando per la nuova area mercatale quale esito ha avuto?
«Purtroppo ci siamo fermati al contratto di disponibilità a causa del Coronavirus e lo riprenderemo a breve non appena ci sarà la piena operatività degli uffici e diciamo si rimetterà un po' tutto in moto.
Quali sono le altre attività in fase di progettazione da parte del vostro assessorato?
«Stiamo pensando anche di concedere alle attività commerciali del Comune di Massafra un contributo a fondo perduto, ne stiamo discutendo con il sindaco e stiamo facendo dei calcoli per capire bene qual è la platea a cui ci dobbiamo rivolgere. Daremo un contributo a fondo perduto a tutte le attività commerciali che hanno subito i maggiori danni dalla chiusura del Covid-19 oltre al contributo a fondo perduto abbiamo previsto neutralizzazione della Tosap e qualcos'altro si potrà fare a livello di imposte locali.
Credo che abbiamo dato un segnale di grande attenzione alle attività commerciali del territorio qualche giorno di tempo e se ne saprà di più».
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