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Tessitura di Mottola, oggi il presidio dei lavoratori: le ultime novità

Il sit-in di questa mattina in via Anfiteatro Il sit-in di questa mattina in via Anfiteatro

L'Inps è disponibile a saldare immediatamente il credito nei confronti del Gruppo Albini, a patto che l'azienda presenti la documentazione richiesta.

Il prefetto del capoluogo ionico, Demetrio Martino, a fronte del relativo provvedimento di richiesta della cassa integrazione si è detto disponibile a incontrare azienda e sindacati attorno a un tavolo congiunto.

Questo è quanto emerso da un incontro concesso questa mattina, venerdì 7 maggio, a seguito del presidio dei lavoratori della Tessitura di Mottola, che si è tenuto dalle 9 alle 12 proprio in via Anfiteatro.

Una posizione forte e chiara che si somma alle indiscrezioni di fonti vicine all'azienda, che in una replica ai sindacati sostenevano che da sette mesi il Gruppo Albini stesse anticipando per conto dell’Inps la cassa integrazione ai lavoratori, quando invece le sigle tessili affermavano il contrario.

«Come Filctem Cgil siamo soddisfatti della partecipazione al presidio e dell'attenzione mostrata dal prefetto. Auspichiamo che l'azienda retroceda dalla dismissione dello stabilimento», commenta Sonia Paoloni, segretaria nazionale della Filctem Cgil.

«Il presidio di questa mattina sotto la Prefettura - sostiene Giordano Fumarola, segretario della Filctem Cgil Taranto - si è dimostrato fondamentale. Grazie alla partecipazione dei lavoratori abbiamo ottenuto la giusta attenzione e una presa di impegni. Ora più che mai si dimostra l'urgenza di proseguire uniti il nostro percorso».

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