I controlliIn questi giorni le forze di polizia di tutta Italia sono in servizio per contenere il Coronavirus su tutto il territorio nazionale.
Anche a Massafra la Polizia Locale e i Carabinieri sono al lavoro per effettuare controlli e per far rispettare ordinanze e disposizioni, prestare aiuto e soccorso ed essere di supporto a chi ne ha bisogno.
E a tal proposito abbiamo voluto intervistare l'assessore alla Polizia Locale Nicola Zanframundo per sapere come si sta comportando Massafra e quali misure sta adoperando per contrastare il diffondersi del Coronavirus.
«I controlli sul territorio di Massafra per l'emergenza Coronavirus procedono regolarmente soprattutto con il chiarimento delle ultime normative nazionali». Così ha esordito nella nostra intervista l'assessore Zanframundo.
«Sono stati effettuati - continua nell'intervista - oltre 500 controlli tra esercizi commerciali e posti di blocco per mezzi e persone.
Siamo già intervenuti nelle marine di Chiatona e Verdemare, nel centro storico e nel centro dell'abitato. Insomma abbiamo effettuato un controllo a tappeto sia nelle periferie che nei vari quartieri con gli uomini della Polizia Locale guidati dal comandante Antonio Modugno.
Si è anche proceduto a verificare i bus extraurbani che rientrano nell'abitato, questa questione era già oggetto di controllo poiché gli elenchi vengono preventivamente comunicati alla Questura e successivamente alla Polizia Locale. I soggetti, che poi si recano nelle abitazioni effettuano comunque ulteriori comunicazioni e vengono controllati anche da parte dell'Asl.
Per quanto attiene alle persone oggetto di quarantena sono di competenza dell'Asl e, ovviamente, per ragioni di privacy non è possibile dare nessun tipo di indicazione per riconoscere i soggetti. Speriamo che il contagio si mantenga con i numeri attuali nella provincia di Taranto, tra i più bassi quindi non possiamo fare altro che augurarci il meglio e sperare anche in una ripresa in tutto il territorio nazionale».
Rimanendo sempre in tema di misure di contenimento della diffusione del Coronavirus, il sindaco ha firmato una ordinanza con la quale vieta, sino al 3 aprile 2020, l’accesso alle spiagge e agli arenili, alle pubbliche piazze e aree a verde, ai parchi giochi e naturali, alla pista ciclabile e pedonale. Si ricorda che gli spostamenti, anche in Città, possono essere fatti solo per motivi di salute, di lavoro o per casi di necessità giustificati.
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