news ed eventi CIA

Ex- Miroglio: c'è l'intesa con Agromed. Gugliotti: «Obiettivo centrato grazie al lavoro di squadra»

Lo stabilimento ex-Miroglio di Castellaneta Lo stabilimento ex-Miroglio di Castellaneta

Una notizia importante per il territorio e per il comune di Castellaneta ma soprattutto per 28 ex-miroglini. Dopo infatti oltre 15 anni, si chiude la vertenza ex-Miroglio.

Ad annunciarlo è stato il sindaco di Castellaneta Giovanni Gugliotti, di concerto con l'assessore Giuseppe Angelillo, subito dopo l'accordo raggiunto da organizzazioni sindacali e Agromed (lavorazione e la commercializzazione dell’ortofrutta).

«Tassello importante di questo progetto - ha dichiarato il presidente di Agromed, Vincenzo Cesareo. - è il passaggio dello stabilimento ex Miroglio, nell’area di Castellaneta, dal Comune di Castellaneta alla società Agromed in comodato d’uso per un arco di tempo di tre anni per essere in seguito definitivamente trasferito alla società Agromed che ne diverrà proprietaria. Abbiamo raggiunto l’intesa con i sindacati relativamente alla forza lavoro. Entro la fine del prossimo anno saranno impiegate, assorbendole dal bacino ex Miroglio, 20 persone che poi a regime, entro la fine del 2023, diverranno 28” ha detto Cesareo».

Soddisfazione è stata espressa anche dal Sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega alla Programmazione Economica e agli Investimenti, Mario Turco: "Oggi possiamo dire che il ruolo di proponente istituzionale del Governo, con la Presidenza del Consiglio, nonché di collante tra sindacati e la stessa società Agromed, è stato decisivo».

«Viaggi, illusioni, delusioni, strette di mano, speranze. Vite appese alle notizie, famiglie in attesa di un nuovo spiraglio. Ho vissuto con gli ex lavoratori le sofferenze di questi anni di attesa. Ora possiamo guardare avanti con più fiducia e tante speranze. Si può ripartire.
È stato un percorso lungo e tortuoso che ha visto impegnati Ministeri, Regione, Comune, Sindacati. Tutti insieme abbiamo portato a casa questo importante risultato» ha commentato l'assessore Angelillo.

Ora, si apre l'importante fase della degli investimenti e della rifunzionalizzazione dello stabilimento destinato a diventare un volàno dell’agroalimentare ionico.

«Vogliamo ringraziare come società Agromed sia il Mise, che il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, senatore Mario Turco, per l’apporto importante che hanno assicurato nella definizione dei vari passaggi. Così come ringraziamo i sindacati, con cui abbiamo lavorato per l’intesa finalizzata all’occupazione e alla salvaguardia dei lavoratori, e il Comune di Castellaneta per la messa a disposizione dello stabilimento nella prospettiva di offrire all’area non solo una nuova fonte di lavoro ma anche una prospettiva di ulteriore sviluppo economico - ha concluso il presidente Cesareo - Infine va considerato l’apporto della Camera di Commercio di Taranto, socio unico di Agromed, che non ha fatto mai mancare il suo sostegno nelle varie e delicate fase della intera vicenda».

Le notizie del giorno sul tuo smartphone
Ricevi gratuitamente ogni giorno le notizie della tua città direttamente sul tuo smartphone. Scarica Telegram e clicca qui

La Redazione - gio 18 aprile

Torna puntuale l'appello alla donazione del gruppo Fratres donatori di sangue ...

La Redazione - ven 19 aprile

Figurano anche Ginosa, Laterza, Mottola e Castellaneta tra i comuni pugliesi obbligati ...

La Redazione - gio 18 aprile

Il deputato di Forza Italia Vito De Palma ha indirizzato una nota urgente ...