L'assessore ai Servizi Sociali di Castellaneta Alfredo CellamareEra poco più di una formalità e nei giorni scorsi è arrivata anche quella: i quattro Comuni dell'ambito (Ginosa, Laterza, Castellaneta e Palagianello) hanno approvato il piano di zona biennale che, in materia di servizi sociali, garantirà fino al 2020 servizi specifici per le fasce deboli quali anziani, minori e diversamente abili.
A commentare la notizia è stato Alfredo Cellamare, assessore ai Servizi Sociali di Castellaneta da ormai più di 15 anni: «Castellaneta può gioire perché ancora una volta, nonostante le ristrettezze economiche e le lungaggini burocratiche, vedrà confermati per altri 2 anni tutti i servizi alla persona, senza attendere neanche un giorno di attesa».
Ma c'è dell'altro, perché secondo Cellamare ulteriori servizi verranno presto implementati per arricchire il ventaglio di offerta a tutela dei più deboli: «Mi riferisco alla lotta alle dipendenze da alcool e gioco d'azzardo. Due punti principali sui quali il mio assessorato sta lavorando senza sosta. Sorgerà un centro di ascolto per famiglie, con l'obiettivo di prendere per mano chi è in difficoltà senza lasciare nessuno in balia delle onde.
Abbiamo investito il primo anno del nostro nuovo mandato per concentrarci su una fase preliminare di studio e analisi - ha proseguito Cellamare - ora siamo pronti ad intervenire. Purtroppo i dati e le statistiche non sono dalla nostra parte perché affermano quanto queste dipendenze patologiche siano in crescita; un motivo in più per impegnarci a contrastarle e continuare a fare al meglio il nostro dovere».
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