«Anche l’ordine degli ingegneri di Taranto si schiera contro il vergognoso bando pubblico del Comune di Massafra per esperti in tutela del paesaggio e nelle procedure di valutazione di incidenza ambientale “Vinca”».
A parlare è Angelo Notaristefano, segretario Giovani Democratici di Massafra, che qualche giorno fa (qui l'articolo) aveva spronato i vertici di Palazzo di Città a cancellare un bando iniquo e lesivi per tanti professionisti: «In una missiva del legale dell’ordine - ha spiegato - si fa espressa richiesta, entro e non oltre cinque giorni dal ricevimento della lettera, di annullare la procedura di gara, nonché l'eventuale contratto sottoscritto, con avvertimento di attivare il procedimento di esposto innanzi all'Anac o al Tar a tutela di tutti i professionisti».
Le perplessità che aveva sollevato Notaristefano, quindi, sono le stesse dell'ordine: «Nel bando - hanno spiegato i Giovani Democratici - non è indicato il titolo di laurea e la relativa specializzazione, pur prevedendo l'attribuzione di un punteggio al voto conseguito con la laurea; il compenso previsto poi è assolutamente incongruo, sottostimato e non idoneo a garantire l'esecuzione delle prestazioni richieste.
codice civile, che recita: "...la misura del compenso deve essere adeguata all'importanza dell'opera e del decoro della professione...".
Illegittima è la parte dell'avviso che recita: "pareri non favorevoli non danno diritto ad alcun compenso" in quanto tutti i pareri devono essere oggetto di analisi e studi da parte del professionista e, pertanto, meritevoli di un congruo compenso.Con piacere - hanno concluso i GD - ci associamo a quanto scritto dall'ordine degli ingegneri di Taranto e continuiamo a chiedere all'amministrazione Quarto di annullare il bando pubblico del 19 settembre 2019. Il nostro impegno continua, noi Giovani Democratici siamo sempre a difesa del lavoro e dei lavoratori».
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