Gioventù NazionaleQuattro proposte di legge di iniziativa popolare. Queste, in sintesi, le attività in corso del gruppo politico "Fratelli d’Italia", che nei prossimi giorni darà il via ad una corposa raccolta firme.
Le proposte riguardano l'elezione diretta del Presidente della Repubblica, l'abolizione dei senatori a vita nominati dal Presidente della Repubblica, l'introduzione di un tetto massimo alla pressione fiscale nella Costituzione e la supremazia dell’ordinamento giuridico italiano rispetto a quello europeo.
Una raccolta firme, dicevamo, che avrà un respiro nazionale ma che sarà effettuata anche a Castellaneta, grazie al volenteroso gruppo "Gioventù Nazionale": «Abbiamo preparato tutto il materiale necessario - ammette la coordinatrice Francesca Arrè - e stiamo limando gli ultimi dettagli per le iniziative che organizzeremo in paese. Sono tematiche che ci stanno molto a cuore e non vediamo l’ora di poterle approfondire nella nostra città.
Questi temi - prosegue Arrè - saranno trattati partendo dal basso, dialogando attivamente con la gente e chiedendo di partecipare firmando le petizioni.
L’anno scorso, alla Camera dei Deputati con la Fondazione Tatarella”, collaborai alla presentazione di un numero speciale della rivista "Nazione Futura" dal titolo "L’ora del Presidenzialismo". Dopo un anno, con Fdi stiamo rendendo quelle idee finalmente realtà così da non avere più "governicchi".
Al contrario del governo rosso-giallo, noi di FDI vogliamo tagliare gli sprechi veri della politica ecco perché proponiamo di abolire la carica dei senatori a vita nominati dal Presidente della Repubblica, una carica antiquata ormai del tutto superata che non porta nessuna utilità al Paese.
In più, le politiche economiche di questo governo sono del tutto prive di senso. Si pensano i cittadini solamente come schiavi da punire e tassare. Ma aumentare le tasse non risolve mai i problemi, servono politiche di sviluppo che vadano a tutelare chi decide di crearsi il proprio futuro in Italia anche a costo di sacrifici.
Per questo, vogliamo che venga inserito in Costituzione un tetto massimo per la tassazione. siamo anche stanchi, inoltre, dei vincoli inutili che ci vengono imposti dall’Unione Europea che vanno ad ostacolare la crescita nel nostro Paese. Vogliamo stare in Europa a testa alta, consapevoli che l’UE deve necessariamente cambiare marcia. Non deve essere più il parco giochi di Germania e Francia che sfruttano le altre nazioni per il proprio tornaconto, come ha più volte detto la stessa Meloni. Ecco perché vogliamo che vengano modificati gli articoli 11 e 117 della Costituzione. Vogliamo che alle nostre leggi nazionali venga data più rilevanza».
Le notizie del giorno sul tuo smartphone
Ricevi gratuitamente ogni giorno le notizie della tua città direttamente sul tuo smartphone. Scarica Telegram e clicca qui
