L'ospedale "Umberto I" di MottolaProsegue il dibattito sulle sorti dell'ospedale "Umberto I" di Mottola. L'ultima, in ordine di arrivo, è una nota della locale sezione del Partito Democratico, che ieri, martedì 7 aprile, è intervenuta sulla questione: «Alle tante voci che si sommano - scrivono -, riteniamo che, non appena l'emergenza sarà rientrata, si debba unire l'azione perentoria delle istituzioni locali».
Nella nota si fa riferimento a un incontro dello scorso 20 novembre, quando una delegazione del Partito Democratico, guidata dal segretario cittadino Dino Rogante, chiese al sindaco Barulli di intervenire immediatamente sul "nodo ospedale", magari con un consiglio comunale monotematico, aperto a forze politiche e istituzioni. La proposta, come scrivono i Dem, sarebbe piaciuta alla maggioranza, tant'è che avrebbe convocato l'assise entro Natale.
«Ora - si legge nella nota -, non vogliamo discutere della mancata convocazione del consiglio monotematico, ma riteniamo che il sindaco, in rappresentanza di tutte le forze politiche e sociali, debba essere il portavoce delle istanze e delle rivendicazioni dei mottolesi sui tavoli di chi ha il dovere di prendere decisioni a riguardo».
Gli iscritti del Pd, inoltre, chiedono tempi certi per la realizzazione della RSSA R1, come previsto dal piano regionale, e in caso di difficoltà oggettive chiedono di virare e insistere su una destinazione alternativa: «Noi saremo al fianco del nostro sindaco, e sosterremo ogni tipo di iniziativa che l’amministrazione vorrà intraprendere per sbloccare questa situazione, che perdura vergognosamente da troppi anni.
I vertici dell'Asl prendano atto del fatto che i mottolesi sono stanchi delle promesse e dei continui rimandi, e che adesso è arrivato il momento di onorare gli impegni presi. Se questo non dovesse accadere in tempi ragionevoli - concludono -, chi disattenderà gli impegni se ne assumerà le pesanti conseguenze».
Andrea Carbotti
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