Liceo De Ruggieri (sede di Via Carducci) e Raffaele Gentile«Leggo esterrefatto un farneticante comunicato stampa del sindaco pro-tempore della Città di Massafra e consigliere provinciale Fabrizio Quarto, ove si annuncia il finanziamento per la riqualificazione del plesso di via Carducci Luigi Convertino del locale liceo "De Ruggieri" pari a 778.050,00 euro a valere sul piano triennale dell’edilizia scolastica di Regione Puglia».
Così esordisce, in una nota, il consigliere comunale di "Massafra Cambia” e già vice presidente della Provincia di Taranto Raffaele Gentile che commenta la nota della Provincia di Taranto che annunciava il finanziamento per la riqualificazione del plesso di via Carducci del liceo "De Ruggieri" di Massafra (clicca qui per rileggere l'articolo).
«In detto comunicato - continua Gentile - si afferma che l’interlocuzione avviata con gli uffici regionali avrebbe condotto all'individuazione delle risorse per poter finanziare l’intervento. Come se le provvidenze economiche messe a disposizione dagli enti superiori si intercettassero con l’interlocuzione.
Non per affermare primogeniture, che pure mi appartengono tutte, essendo stato io in prima persona nel 2018, alla vice presidenza della Provincia di Taranto con delega all'Edilizia Scolastica, impegnato in prima linea a colmare il vistoso ritardo di programmazione che la Provincia di Taranto come tutte le altre province italiane hanno purtroppo accumulato dopo le sciagurate riforme del Governo Nazionale che hanno duramente compromesso gli Enti Provinciali. Credo però che un momento di chiarezza sia necessario dopo le rocambolesche dichiarazioni di Quarto.
Nella primavera del 2018 la Regione Puglia emanava idoneo bando di finanziamento, rivolto agli Enti Locali, per la formazione del "Piano Triennale dell’Edilizia Scolastica". La Provincia di Taranto, procedeva ad affidare idonei incarichi di progettazione e procedeva validamente alla presentazione di cinque progetti riguardanti altrettanti Istituti Scolastici individuati in via prioritaria a seguito di incontri tecnico-politici previo valutazione di situazione di grave carenza strutturale. Ed in questo ancora oggi risulta valido ringraziare i referenti degli uffici tecnici della Provincia di Taranto che in situazione di forte disagio mai hanno fatto mancare apporto e professionalità.
Si procedeva pertanto alla candidatura di progetti redatti a tempi record, riguardanti il liceo "De Ruggieri" plesso Convertino di Massafra, istituto "Perrone" plesso Surico di Castellaneta (già interdetto con ordinanza provinciale per grave carenza strutturale), istituto "Righi" di Taranto plesso centrale, istituto "Archimede" di Taranto plesso centrale, istituto "Elsa Morante" di Crispiano con il recupero e la nuova costruzione di edificio scolastico la cui costruzione fu avviata 30 anni fa e mai terminata.
La Regione Puglia già nel 2018 procedeva ad asseverazione positiva di tutti i progetti proposti dalla Provincia Di Taranto, collocando utilmente gli stessi nella graduatoria regionale con orizzonte di finanziamento triennale ed oggi il finanziamento delle prime tre opere in elenco si rende possibile grazie all'avvenuto rilascio delle somme di finanziamento da parte del Ministero dell’Istruzione verso la Regione Puglia a copertura del piano triennale dell’edilizia scolastica. Restano in attesa di finanziamento l’istituto “Archimede di Taranto” e l’istituto “Elsa Morante” di Crispiano.
La puerile e davvero esilarante dichiarazione di Quarto ove afferma "che sarebbe riuscito a far scorrere la graduatoria grazie all'interlocuzione avviata con la Regione Puglia" risulta grottesca e frutto di fantasia esagerata oltre che visibilmente falsa.
Fino a prova contraria gli Enti Locali ottengono finanziamenti dagli enti sovraordinati sulla base di progetti conformi ai bandi proposti.
In questa vicenda il sindaco pro-tempore e consigliere provinciale Fabrizio Quarto ha solo il demerito di non aver presentato alcun progetto per il Comune di Massafra a valere sulla stessa linea di finanziamento. Per le scuole di primo grado della Città di Massafra non vi sarà un solo euro e nessuna prospettiva. Risulta infatti che nessun progetto sia stato proposto dal civico ente, con grave responsabilità ed ennesima inerzia dell'amministrazione Quarto. Ancora una volta l’incapacità amministrativa della giunta Quarto lasciano miserevolmente fuori la Città di Massafra dai finanziamenti importanti.
L’unica opera di edilizia scolastica realizzata negli ultimi anni nella Città di Massafra ha riguardato il plesso "Pascoli-Andria" sito in corso Roma ed anche in questo caso progettazione e finanziamento dell’opera avvenuto con fondi di "Area Vasta", appartengono alla precedente amministrazione comunale di centro-destra.
In politica non è mai cosa buona accreditarsi meriti non propri, Quarto e la sua litigiosissima maggioranza, molto lontana dai problemi della Città, dovrebbero meditare il ritiro immediato e smetterla di privare la Città di Massafra di opportunità di finanziamento che forse non torneranno mai più e soprattutto non vantare meriti per niente propri e chiaramente inesistenti».
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