.Arriva la prima sconfitta per la Security Fire Castellaneta nel campionato nazionale di serie B2.
Dopo aver battagliato sino alla fine del primo set, le pantere biancorosse sono state costrette alla resa dalla corazzata Link Campus U. Castellammare di Stabia, protagonista di una prestazione di qualità e di alto livello dinanzi al proprio pubblico.
Si interrompe così a quota 33 la lunghissima striscia di risultati utili consecutivi collezionati dalle castellanetane negli ultimi tredici mesi, che hanno portato ad una Promozione in B2, alla conquista di una Coppa Puglia e a due successi nella quarta categoria nazionale.
Con rinnovata fiducia e tanta voglia di riscatto, martedì capitan Pagliari e compagne si raduneranno al PalaTifo per preparare la prossima partita casalinga contro l’Appia Project Mesagne.
Mister Quarta si affida alla diagonale Seggiotti-Corallo A., alle schiacciatrici Alikaj e Boccia, alle centrali Russo e Figini e, come perno centrale del reparto arretrato, al libero Mazzarini.
Coach Ironico risponde con Rodriguez in palleggio, Matichecchia opposta, Ragone E. e Caputo in posto 4, Piarulli e Pagliari al centro ed, infine, con Cofano a manovrare la linea difensiva biancorossa.
Pronti via, si viaggia a ritmi altissimi alla Palestra IC Di Capua: al break del tandem Corallo A.-Boccia (10-8) fa seguito la veemente reazione di Caputo e Ragone E. (12-14). Le padrone di casa non accusano il colpo e, trascinate al servizio da Boccia, ribaltano nuovamente la situazione (17-14). Ma non è finita qui. Le pantere biancorosse riescono a riemergere con un muro di Ragone E. ed una diagonale chirurgica di Matichecchia, costringendo coach Quarta al time out discrezionale sul 17-16. Si lotta su ogni pallone, senza un attimo di tregua: il muro di Piarulli su Alikaj mantiene in bilico le sorti del game (21-20). A decidere la contesa, però, ci pensa la solita Boccia, brava ad eludere il muro castellanetano per il sigillo che vale il 25-22 finale.
Alla ripresa delle ostilità, la Link Campus parte subito forte, sfruttando al massimo il servizio velenoso di Seggiotti e l’ottimo lavoro, sia a muro che in attacco, di Corallo A.: 10-4. Il monologo campano prosegue e lascia inerme la truppa del coach Ironico (18-9). Alikaj si conferma implacabile di banda (21-11) e conduce le sue compagne alla definitiva affermazione nel secondo parziale (25-15, sigillo di Corallo).
Nell’ultimo atto della contesa, una scatenata Matichecchia prova a contrastare l’avanzata arrembante delle campane (14-11). I tentativi si rivelano vani, infrangendosi dinanzi al nuovo strappo (19-12) orchestrato sapientemente da Seggiotti.
Lo sprint finale porta le firme delle centrali Russo e Figini che, in serata di grazia, chiudono i conti sul 25-15.
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