Sole, natura incontaminata, una macchina organizzativa ben rodata ma soprattutto la voglia di tornare ad allacciare le scarpe in una gara nonostante il periodo forse più nero per lo sport e non solo: la Castellaneta Urban Trail edizione 2020, evento targato “La fabrica di corsa” non ha mancato di sorprendere con ben 405 iscritti e due percorsi che hanno messo a dura prova resistenza fisica e psicologica.
Uno, di 15 km, con un dislivello di 500 metri, che ha portato i 315 runners iscritti attraverso il Parco delle Gravine; l’altro, un trail di 35 km, affrontato da 64 atleti che hanno lasciato sudore, gambe e fiato lungo un percorso che si è inerpicato lungo Montecamplo e poi attraverso i sentieri fino ad arrivare in gravina ed alla conclusione con la tanto temuta "scalinata di San Giovanni", ultima sfida di resistenza per entrambi i percorsi.
A tagliare il traguardo, primo assoluto tra gli uomini con il tempo di 1h17’54, Andrea Beretta dell’Atletica Talsano; prima assoluta tra le donne Okrasa Regina Marta con il tempo di 1h38’49”.
3 ore 33 minuti e 32 secondi e il primo assoluto della 35 km, Riccardo Bigazzi, ha tagliato il traguardo, davanti ad una strepitosa Lidia Mongelli, campionessa italiana di trail che ancora una volta è salita sul gradino più alto del podio della Castellaneta Urban Trail.
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