Acqua: rubinetti a secco
© Vivi
A Palagiano, da questa sera 4 dicembre, i cittadini hanno avviato una raccolta firme per denunciare la grave carenza idrica nel paese, iniziativa che si svolge nel centro cittadino e nelle abitazioni private e che nasce per chiedere un intervento immediato alle istituzioni competenti, considerate le difficoltà quotidiane che la ridotta pressione dell’acqua sta causando alla comunità.
Il testo che accompagna la petizione, indirizzato a Prefetto, presidente della Regione Puglia, presidente dell’Aqp, sindaco di Palagiano, associazioni dei contribuenti e stampa, descrive una condizione che i residenti definiscono ormai ordinaria. In molte abitazioni l’acqua arriva con un filo troppo debole per garantire l’uso regolare degli impianti domestici. Alcuni cittadini, secondo quanto riportato, sono costretti a lavarsi alle 2:00 o alle 3:00 del mattino per trovare una pressione sufficiente.
La lettera sottolinea come, pur in presenza di una generale crisi idrica, nei comuni vicini non si registrerebbero disagi della stessa entità. Le conseguenze coinvolgono la vita quotidiana: lavatrici che non avviano il ciclo, caldaie che si bloccano, rubinetti che rilasciano più aria che acqua. Un insieme di disservizi che, nel tempo, ha reso la situazione «insostenibile».
La nota richiama anche gli effetti collaterali delle soluzioni adottate da chi ha potuto installare autoclavi o cisterne, che risultano attive 24 ore su 24, con un incremento dei consumi elettrici. Molti immobili, però, non consentono modifiche strutturali, e non tutte le famiglie hanno la possibilità economica di sostenere tali spese.
I promotori della raccolta spiegano di non voler compiere un gesto di protesta fine a se stesso, ma di voler «consegnare, con un’unica voce, la richiesta di attenzione» della comunità. Il disagio riguarda famiglie, attività commerciali, anziani soli e chiunque dipenda da un servizio essenziale che dovrebbe essere affidabile. La richiesta avanzata alle istituzioni è quella di un intervento tecnico chiaro, un cronoprogramma credibile e un dialogo trasparente sulle cause e sulle soluzioni.
Le firme saranno raccolte nella sezione dei centristi di Palagiano in corso Vittorio Emanuele e nelle abitazioni dei cittadini. L’azione è sostenuta dal consigliere comunale di minoranza Pasquale Rizzi, promotore dell’iniziativa.
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