Elezioni Europee: i risultati a Massafra, tra conferme e sorprese

Esito in parziale controtendenza, rispetto ai risultati nazionali, a Massafra nella tornata elettorale per il rinnovo del Parlamento Europeo, con il Movimento 5 Stelle primo partito con il 29,40% di voti seguito dal 26,95% della Lega, dal Partito Democratico con il 13,51% e da Forza Italia con il 12,99%; dati differenti da quelli nazionali che hanno visto prevalere la Lega con il 33,34%, davanti al Partito Democratico con il 22,70% e al Movimento 5 Stelle con il 17,07%.

Bassa l’affluenza: soltanto il 41,96% dei votanti massafresi è andato alle urne (11023 votanti su 26268 elettori), un dato in calo rispetto alla scorsa tornata europea del 2014, che vide la partecipazione del 50,88%. L'affluenza a Massafra ha visto comunque una bassa partecipazione non solo rispetto alla media nazionale del 56,09%, ma anche in rapporto alla media regionale del 51,52% e alla media provinciale del 44,32%.

Nella scorsa tornata europea a Massafra prevalse il Partito Democratico, guidato allora da Matteo Renzi, con il 28,4% (3567 voti), a seguire Forza Italia con il 24,1% (3034 voti) e il Movimento 5 stelle con il 23% (2894 voti). Da segnalare il risultato della Lega, allora Lega Nord, che raccolse solo lo 0,4% (54 voti).

Per quanto riguarda i candidati, a Massafra il più suffragato è stato Matteo Salvini (Lega) con 1063 preferenze, seguito da Rosa D'Amato (Movimento 5 Stelle) con 565 preferenze, Silvio Berlusconi (Forza Italia) con 419 preferenze, Giorgia Meloni (Fratelli d'Italia) con 383 preferenze, Sergio Paolo Francesco Silvestris (Fratelli d'Italia) con 322 preferenze, Massimo Casanova (Lega) con 316 preferenze, Aldo Patriciello (Forza Italia) con 296 preferenze.

Ecco i risultati dettagliati:

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