I docenti protagonisti
Si sono da poco concluse le prime due sessioni della formazione all’estero prevista per i docenti dell'istituto comprensivo Pascoli di Massafra finanziata dal programma europeo "Erasmus +".
Il progetto G.A.M.E (Get adults Make E-tivities) approvato nel 2021 dall’Agenzia Erasmus italiana prevede la possibilità di far studiare in un paese europeo il personale della scuola.
Dall’1 al 7 luglio un gruppo di quattro docenti formato da Vittoria Ludovico, Paola Cantoro, Rossella Carucci e Sara Bonavoglia ha partecipato al corso di formazione in lingua inglese sulla "Game Based Learning and Gamification" a Chania in Grecia.
Dal 21 al 27 agosto un altro gruppo formato dal dirigente scolastico Gianluigi Maraglino e dai docenti Renza Laneve, Mariacristina Giovinazzi, Ivanna e Ileana Iacovelli ha preso parte allo stesso corso in Spagna a Barcellona. Altre due sessioni si svolgeranno nel corso dell’anno scolastico 2022-2023 in Irlanda e in Francia.
Il progetto "KA122 Game" è finalizzato a sovvertire l’opinione comune secondo la quale nella didattica scolastica gioco e apprendimento siano due immagini contrapposte e non coniugabili. Come è emerso dal corso le potenzialità educative del gioco, invece, sono sorprendenti. È necessario però liberarsi da pregiudizi e luoghi comuni che lo relegano ad attività frivola, per considerarlo invece una pratica che può rendere la didattica tradizionale più motivante e accattivante. Sfruttare le potenzialità del gioco in ambito didattico-educativo è lo scopo della didattica ludica, una metodologia di insegnamento basata su tecniche e attività ludiche che si può applicare a tutte le discipline e a tutte le età.
«È bene entrare in un’ottica in cui gioco e didattica non costituiscono un ossimoro, ma un binomio vincente - ha spiegato il dirigente scolastico Gianluigi Maraglino - a prova del fatto che è possibile apprendere giocando o che giocando si impara”.
E’ importante inoltre sottolineare il valore aggiunto di poter svolgere, grazie al programma "Erasmus +", un corso di formazione tenuto in un contesto internazionale da relatori stranieri e in lingua inglese, beneficiando delle "Buone Pratiche", delle competenze linguistiche e delle diverse pregresse esperienze che possono essere condivise in un gruppo trans-nazionale. Tutti i corsi rilasciano certificati».
«L’auspicio - come afferma la referente del progetto e ambasciatrice "Erasmus +" per la Puglia professoressa Cinzia Perniola -, è quello di “rendere partecipe tutta la scuola delle conoscenze e competenze acquisite durante la formazione e di riprodurre le e-tivities in classe con gli alunni di ogni età».
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