Francesco Losavio e la sua ultima opera
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Venerdì 20 gennaio, alle 18, nel teatro comunale Nicola Resta di Massafra si terrà la presentazione dell'opera letteraria "A Divina Cummèdij d' Dant' Alighìer - 'U Priatorij - Com’ l’er ess scritt’ Dant’, ci er’ net’ a Massafr’" scritta dal giudice emerito massafrese Francesco Losavio.
L'iniziativa è organizzata dal Rotary International, dal Rotary Club Massafra e dal Comune di Massafra con la collaborazione del Lions Club Massafra-Mottola "Le Cripte", della Fidapa di Massafra, dall'UPGJ e dall'associazione "Nord-Sud".
Sarà una vera e propria celebrazione di Dante e del dialetto massafrese. Lo studio e la passione di Losavio per Dante sono lontani nel tempo. Non è la prima volta che Losavio accarezza la lingua dei padri, il dialetto massafrese. Sono numerose le sue opere tra le quali vanno ricordate: “L’uomo dell’ocarina”, “Quest’uomo”, “Kedda famigliǝ…ca no’ ngǝ sté kkiù” e l'ultima "Lu Nfìjern - Com’ l’er ess scritt’ Dant’, ci er’ net’ a Massafr’" nel 2019. Opere che gli hanno valso premi letterari e significativi riconoscimenti. Due sue poesie sono presenti nel museo dell’Olocausto di Gerusalemme.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco Fabrizio Quarto e del presidente del Rotary Club Massafra Vittorio Bilardi, interverranno con l'autore il dirigente scolastico Paolo De Stefano, il docente di Filosofia e Storia don Michele Marco Quaranta, il dirigente scolastico e presidente dell'associazione "Nord-Sud" Francesco Laterza. Leggeranno estratti del libro lo stesso autore giudice emerito Francesco Losavio e il docente di Italiano e Storia Giuseppe Losavio. Le conclusioni saranno affidate al professor Pietro Dalena, ordinario di Storia Medioevale all'Università della Calabria. Modererà l'incontro il giornalista Giovanni Matichecchia.
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