
Una task force istituita dal comando provinciale dei carabinieri di Taranto, composta dai militari delle stazioni di Marina di Ginosa e Crispiano, dall’aliquota operativa della compagnia di Castellaneta e dal nucleo ispettorato del lavoro di Taranto, nei giorni scorsi ha concentrato le proprie attività a Marina di Ginosa.
I militari, così, hanno scoperto che un 39enne marocchino, dimorante in contrada Pantano, aveva reclutato, senza una regolare assunzione, tre cittadini nordafricani.
I tre, di età compresa tra i 26 ed i 35 anni, tutti con permesso di soggiorno, lavoravano nei campi precependo 30 euro per 9 ore di lavoro giornaliere, meno 5 euro per le spese di trasporto.
Il proprietario di quel terreno, un 71enne di Castellaneta di cui non sono state rese note le generalità, è stato denunciato in stato di libertà con l’accusa di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, e gli sono state contestate violazioni amministrative per 16.400 euro e comminate ammende per 18.300 euro.
Il 39enne marocchino, invece, è stato tratto in arresto e trasferito in carcere.Le notizie del giorno sul tuo smartphone
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