L'incontro
Giovedì 29 maggio, nella cornice della Tenuta Cantore, si è tenuto l’incontro conclusivo del progetto “Insieme si può”, promosso dall’associazione AFASM, con il sostegno della Regione Puglia, nell’ambito del programma PugliaCapitaleSociale 3.0, e del Comune di Ginosa. Il progetto ha rappresentato un esempio concreto di inclusione sociale e lavorativa nel campo della salute mentale, coinvolgendo direttamente il Centro di Salute Mentale – polo Occidentale.
Durante l’incontro, partecipato e carico di emozione, sono stati illustrati i risultati di un percorso durato un anno, fatto di laboratori formativi, attività agricole, artigianali, produzione casearia e momenti di socializzazione, rivolti a persone con fragilità. L’iniziativa ha offerto ai partecipanti la possibilità di riscattarsi, acquisire nuove competenze e soprattutto sentirsi parte attiva della comunità.
Alla giornata hanno preso parte, tra gli altri, il governatore della Regione Puglia Michele Emiliano, il sindaco di Ginosa Vito Parisi, i consiglieri regionali Marco Galante e Rosa Barone, l’assessore ai Servizi sociali Dania Sansolino, il commissario straordinario della ASL Taranto Gregorio Colacicco, il direttore del CSM Angelo V. Serio, il presidente di AFASM Vito Moretti e l’educatore Carlo Leobardi.
L’Amministrazione comunale, durante l’intervento, ha sottolineato l’impatto del progetto: «Questo è molto più che un progetto: è un percorso che genera futuro e migliora la qualità della vita di chi vi partecipa». L’auspicio è che “Insieme si può” non si fermi qui, ma diventi una realtà stabile, strutturata e continuativa.
«Abbiamo avuto piccoli grandi risultati – si è concluso – che per tutti noi rappresentano un’enorme vittoria. Continueremo a sostenerlo, perché questo progetto ha dimostrato che la collaborazione tra istituzioni, associazioni e cittadini può davvero generare inclusione e cambiamento sociale».
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