Gravina San Marco - Massafra Gravina San Marco - Massafra | © Massafra
Approvato il progetto esecutivo ed affidati i lavori per la gestione ambientale dell’Ailanthus Altissima, che negli ultimi anni ha invaso la gravina San Marco a Massafra.
L’intervento rientra nel più articolato progetto di tutela degli habitat, della flora e della fauna nell’Area delle Gravine presentato dai comuni di Massafra (capofila), Crispiano e Statte e finanziato nel 2018 dal "POR-PUGLIA 2014-2020".
In particolare, l’Azione n. 6 del progetto prevede la gestione dell’Ailanthus Altissima, specie alloctona di grandi capacità riproduttive che, in competizione con le specie autoctone, prevale, provocando la distruzione degli habitat e la perdita di biodiversità.
Questa pianta ha invaso la nostra gravina, letteralmente presa d’assalto da una vegetazione infestante che si propaga senza sosta e ad alta densità, attaccando e mettendo a rischio le pareti murarie e rocciose e la stabilità del ponte Garibaldi.
L’eliminazione dell’ailanto (o albero del Paradiso) sarà realizzata con tecniche ecocompatibili, mediante l’uso di metodi meccanici e chimici estremamente localizzati, in relazione all’altezza delle piante e all’accessibilità del sito, vista l’accidentalità dei versanti della gravina, intervenendo anche con operatori in arrampicata.
Il progetto esecutivo è stato redatto dalla dott.ssa Francesca Trisolini, esperta in progettazione forestale e ambientale, mentre il piano di sicurezza e di coordinamento è stato stilato dall’ing. Pasquale Sasso.
I lavori sono stati affidati, con la Determina n. 595 dello scorso 10 agosto, alla ditta A.VI.M. di Palagiano per l’importo di circa 32mila euro.
Gli interventi saranno eseguiti nel prossimo mese di settembre, periodo maggiormente indicato per una migliore efficacia degli stessi.
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