Non si fermano i successi per "La ragazza analogica", cortometraggio realizzato nell’anno scolastico 2022/2023 dalla classe 3C del liceo Domenico De Ruggieri di Massafra.
Il lavoro ha ottenuto una menzione speciale alla seconda edizione di Cinemambiente Junior, festival organizzato dal Museo nazionale del cinema di Torino nell’ambito del Piano nazionale cinema e immagini per la scuola promosso da Mic e Mim.
"La ragazza analogica" è nato all’interno del progetto Pricò, con la guida di Ivan Saudelli per la sceneggiatura e la regia, e di Mariagiovanna Stallo per costumi e scene. Si tratta di un percorso creativo che ha coinvolto attivamente gli studenti, portandoli a riflettere sui linguaggi del cinema e a sperimentare tecniche narrative e visive.
Prodotto da Il Serraglio APS, Vicoli Corti e lo stesso IISS De Ruggieri, il corto ha una durata di dieci minuti ed è stato girato interamente a Massafra. La protagonista è Margherita, adolescente appassionata di fotografia analogica e di musica ascoltata su walkman a cassette. Diversa dai suoi coetanei, Margherita ama trascorrere il tempo libero nella gravina della sua città, fotografando e catalogando piante e fiori. Proprio questa sua diversità la rende bersaglio di prese in giro, ma basterà uno scatto per sentirsi meno sola.
Liberamente ispirato alla leggenda di Greguro e Margheritella, il cortometraggio è un piccolo gioiello capace di raccontare, con delicatezza e profondità, la bellezza della diversità e l’importanza di restare fedeli a se stessi.
La troupe, composta dagli studenti, ha curato ogni aspetto della produzione: sceneggiatura, fotografia, montaggio, suono e costumi.
Il riconoscimento da parte della giuria del festival sottolinea il valore di un’opera capace di coniugare originalità, consapevolezza visiva e partecipazione collettiva.
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