.Sedici nuovi membri, tra confratelli e consorelle, saranno aggregati al sodalizio del Carmine. Sarà questo il clou della celebrazione di domani al santuario della “Madonn’abbasc” di Mottola, che alle 17 sarà officiata da don Sario Chiarelli, padre spirituale del Carmine, e vedrà impegnato tutto il sodalizio.
Quella dell’8 di settembre è ormai una celebrazione di rito per Mottola, che domani festeggia la natività della Vergine con un pellegrinaggio a piedi nel santuario rupestre del Carmine.
«L’aggregazione di nuovi sodali - dice il priore Vito Greco-, è un aspetto considerevole nella vita di una confraternita, che arricchisce il nostro impegno spirituale e sociale.»
La confraternita del Carmine, tra le più antiche della città, continua infatti ad aggregare decine di confratelli ogni anno e annovera numerosi simpatizzanti soprattutto tra i giovani.
«Sarà un anno molto importante per noi - continua Greco -, poiché nel 2019 ricorre il duecentesimo anniversario della prima festa del Carmine, che fu organizzata appunto il 1819. Celebreremo anche altre ricorrenze annuali - conclude- come l’ottantesimo anniversario dall’elevazione a parrocchia della nostra chiesa e il presunto trecentenario dalla realizzazione della statua napoletana della Vergine del Carmelo».
Andrea Carbotti
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