
Si sono persi nel bosco di Sant’Antuono, in agro di Mottola, durante una passeggiata a caccia di funghi.
Questa la storia di una coppia di mottolesi, due uomini tra i settanta e gli ottant’anni che, intorno alle 9 di stamattina, complice la buona stagione per la raccolta dei funghi, sono partiti alla volta di Sant’Antuono, folto complesso boschivo nei pressi della strada provinciale 36.
I malcapitati hanno allertato i parenti col cellulare, ma poi, vista l’impervietà del luogo, la fitta vegetazione, e soprattutto la batteria scarica, il segnale è sparito e per carabinieri, forestali e Protezione civile non è stato facile localizzarli e rintracciarli.
Un intervento, quello delle squadre di soccorso, che si è concluso soltanto dopo quattro ore di ricerche quando, intorno alle 19:30 di stasera, gli uomini dell’associazione Mottola Soccorso sono riusciti a raggiungere i due, col corpo ricoperto da escoriazioni, ai piedi di una scarpata.
L’allarme, stando a quanto trapelato, sarebbe stato lanciato dai due dispersi già stamattina. Da quel momento sono scattate le ricerche, coordinate dal maresciallo maggiore Rosario Mascarello, comandante dei carabinieri di Mottola, alle quali hanno partecipato, oltre ai militari della locale stazione, anche i forestali di Marina di Ginosa e l’associazione di Protezione civile Mottola Soccorso.
Una volta fuori dal bosco, i due sono stati medicati da un’ambulanza, già intervenuta sul posto, e subito dopo hanno fatto rientro a casa.
Andrea Carbotti
Le notizie del giorno sul tuo smartphone
Ricevi gratuitamente ogni giorno le notizie della tua città direttamente sul tuo smartphone. Scarica Telegram e clicca qui