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Regionali, primo vertice del centrosinistra a Mottola: "Italia in Comune" lancia Pastore

Pasquale Pastore Pasquale Pastore

Un incontro condiviso e progettato da tempo, durato circa due ore, nella sede del Partito Democratico di Mottola, con un esito che apre il dialogo tra le forze di centrosinistra in vista delle prossime amministrative e, nel frattempo, prende atto dell'unico mottolese che correrà alle prossime regionali con Michele Emiliano: si tratta del 41enne Pasquale Pastore, consigliere nazionale di "Anpas" e presidente dell'associazione "Mottola Soccorso", che sarà candidato per "Italia in Comune".

Questo è quanto emerge dal primo vertice del centrosinistra mottolese, che ha avuto luogo martedì sera dopo una serie di bilaterali propedeutiche, e che ha riunito intorno allo stesso tavolo il segretario cittadino dei "dem" Dino Rogante, i consiglieri comunali Diego Ludovico e Palmo Matarrese, i rappresentanti di "Articolo 1" e "Casa della Sinistra" Gianni Bello e Franco Gentile, oltre a Giuseppe Quero della "Cgil" e l'ex amministratore socialista Gianvito Caldararo. Tra loro, anche altri portavoce degli stessi partiti e numerosi giovani attivisti delle associazioni politiche di sinistra.

Un momento di confronto che arriva dopo alcune settimane di voci riguardo una nuova scesa in campo di Franco Gentile, nome indicato dalla sinistra tarantina e già candidato nel 2005, 2010 e 2015, che ha rimproverato ai presenti il mancato sostegno nelle precedenti elezioni. Non sono bastati i chiarimenti delle altre forze politiche a togliere le castagne dal fuoco, infatti l'interessato ha posto fine alla ridda annunciando che non avrebbe partecipato alla competizione elettorale.

Per il resto, il dibattito è stato caratterizzato in larga parte da toni pacati, e da più parti è stata chiara la volontà di costruire un percorso comune per il futuro, così come richiesto dai giovani presenti. Il dato di fatto che è emerso, dunque, è il nome di Pastore, che sarà l'unico candidato mottolese a sostegno del governatore in carica Emiliano. Una figura della società civile e dell'associazionismo che, secondo chi ne ha caldeggiato la scelta, punta ad allargare il bacino elettorale del centrosinistra. Adesso bisognerà capire come si tradurrà, nell'immediato e in prospettive future, il confronto di martedì.

L’unica certezza è che il candidato in campo non farà passi indietro. Parola di Armando Grassi, presidente provinciale di "Italia in Comune" che, da noi interpellato, ha espresso "grande compiacimento" per la decisione di Pastore di candidarsi alle prossime regionali nelle fila del partito di Pizzarotti: «Parliamo di una candidatura di grande valore - dice Grassi - sia per i consensi e gli apprezzamenti che sta riscuotendo nella sua Mottola, per la quale Pastore rappresenterà una grande occasione, oltre che un innegabile valore aggiunto, sia per la sua riconoscibilità in tutto il territorio provinciale visto l'impegno profuso dal candidato nel volontariato e nell'associazionismo".

Grassi ha infine affermato che grande soddisfazione per la candidatura e il lavoro svolto su Mottola è stata espressa anche dagli organismi regionali del partito.

Andrea Carbotti

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