.Multe a raffica. È questa la tattica adottata dagli agenti del comando della Polizia Locale di Mottola, che dal momento della partenza di uno specifico servizio di sorveglianza ambientale hanno elevato ben 73 contravvenzioni servendosi di un sistema di "fototrappole" installate in luoghi ad alta densità di “sporcaccioni”.
È il sindaco Barulli ad annunciarlo su Facebook, con un post al vetriolo (clicca qui per visualizzarlo e vedere il video) che dichiara guerra agli incivili.
«Questi mirabolanti personaggi - spiega il primo cittadino-, pensano che la nostra città sia una pattumiera a cielo aperto. Non capiscono, invece, che chi sporca il proprio paese è come se inquinasse la propria casa. Se qualcuno pensa di poterla fare franca- dice infine Barulli-, sappia che prima o poi verrà beccato e punito».
Il sindaco ha pubblicato anche un video nel quale con volto coperto e targa oscurata vengono mostrate le gesta di decine di cittadini catturati dalle immagini dei vigili che, anche a tarda ora, non si adeguano alla raccolta differenziata e al corretto smaltimento dei rifiuti.
Le zone “franche” preferite dagli sporcaccioni e dunque finite nel mirino della Locale sono state Viale Jonio, all’altezza di Villa Francesco, il punto di raccolta di C.da Marinara, Via Salvo d’Acquisto e Piazza Plebiscito nei pressi dell’ex mercato coperto.
Andrea Carbotti
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