Raccolta dei rifiutiNessun aumento previsto sulla TARI, sulle aliquote IMU e sulle addizionali IRPEF del Comune di Mottola.
«Su questo fronte - ha detto il sindaco Barulli - i nostri concittadini possono dormire sonni tranquilli»: nella seduta dello scorso 12 marzo, infatti, il consiglio comunale di Mottola si è riunito e ha approvato il bilancio di previsione per il triennio 2019-2021 e tutti gli atti propedeutici, tra cui le tariffe e i piani finanziari.
«Nonostante una serie di aumenti sul costo del conferimento della frazione indifferenziata - ha continuato Barulli -, i cittadini non dovranno sostenere costi maggiori per il servizio di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti così come invece accade in altre realtà limitrofe»
Oltre a questo, il sindaco ha annunciato anche alcune agevolazioni previste per virtuosi cittadini e operatori commerciali della città. Innanzitutto ci sarà la possibilità di ottenere uno sconto di 50 euro per tre anni consecutivi sulla TARI, in favore dei cittadini che adotteranno un cane dal canile comunale. «Si tratta di un gesto simbolico - ha detto a tal proposito il sindaco - e di un piccolo riconoscimento per chi sceglie di donare amore e compagnia ad un piccolo amico a quattro zampe».
Altri sconti sono in programma per quei commercianti che introducono la distribuzione alla spina di almeno 10 prodotti del proprio settore, per le attività che introducono la distribuzione alla spina di almeno tre bevande o che praticano il ''reso'' delle bottiglie vuote in vetro di almeno due bibite.
In ultimo, potranno usufruire di uno sconto del 50% sulla TARI i proprietari di quegli immobili adibiti ad abitazione che seppur arredati sono sprovvisti di luce e gas. Per i cittadini che dispongono di un reddito inferiore ai 3000 euro l'esenzione sulla "spazzatura" sarà totale.
Le motivazioni all'origine di queste agevolazioni - ha concluso Barulli - sono innanzitutto di premiare gli esercenti di attività commerciali che, attraverso precise scelte di mercato, producono meno rifiuti; in secondo luogo evitare di penalizzare troppo chi è proprietario di un immobile presumibilmente disabitato e quindi suscettibile di produrre una modestissima quantità di rifiuti; e infine incentivare le pratiche di adozione dei cani che possono finalmente trovare una famiglia disposta ad amarli».
Andrea Carbotti
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