news ed eventi CIA

Musica e salute mentale: a Taranto va in scena “Accorda la mente”

Concattedrale di Taranto Concattedrale di Taranto

Musica, emozioni e inclusione: saranno questi gli ingredienti di “Accorda la mente”, lo spettacolo musicale promosso dalla Cooperativa Sociale Nuova Luce che andrà in scena mercoledì 28 maggio alle 19:15 nella Concattedrale Grande Madre di Dio a Taranto.

Protagonisti saranno ospiti e operatori delle strutture psichiatriche riabilitative CRAP Taranto, CRAP Mottola, CRAP Tamburi, delle Case per la vita di Taranto e Palagiano, della Comunità alloggio e del Centro diurno di Ginosa, tutte realtà che afferiscono al Dipartimento di salute mentale della ASL di Taranto.

Il progetto, nato nel 2022, è il frutto di un percorso riabilitativo che ha unito terapia, arte e crescita personale. Attraverso laboratori espressivi e vocali guidati dalla vocal coach Miriam Serio con la collaborazione della dottoressa Silvia Lo Martire, i partecipanti hanno potuto scoprire e valorizzare i propri talenti musicali, migliorando al contempo il proprio benessere psico-emotivo.

“Accorda la mente” è molto più di un concerto: è un invito ad abbattere barriere, a rompere lo stigma sulla salute mentale e a creare spazi di relazione autentica attraverso la forza universale della musica.

L’ingresso è aperto a tutti. L’evento si svolge con il patrocinio gratuito dell’Asl Taranto e rappresenta un’occasione unica per ascoltare non solo delle voci, ma storie di resilienza, coraggio e umanità.

Le notizie del giorno sul tuo smartphone
Ricevi gratuitamente ogni giorno le notizie della tua città direttamente sul tuo smartphone. Scarica Telegram e clicca qui

La Redazione - sab 12 aprile

Il giovane Renzo Giannico convocato al Torneo delle Regioni nella categoria Under 15: l’appuntamento ...

La Redazione - lun 14 aprile

La International TKD Cirillo del maestro Salvatore Cirillo, con sede a Palagiano, ...

La Redazione - lun 14 aprile

Nel panorama del taekwondo giovanile del sud Italia, Palagiano continua a brillare. A dimostrarlo è ...