
Nel Consiglio dei Ministri dello scorso 2 febbraio, sono state inserite delle misure di sostegno per l'Emergenza maltempo del gennaio 2017 incrementando il Fondo di solidarietà nazionale con lo stanziamento di 15 milioni di euro esteso anche alle imprese agricole non assicurate.
Le misure previste da Maurizio Martina, Ministero dell'Agricoltura prevedono:
- Erogazione di contributi in conto capitale fino all’80% del danno sulla produzione lorda vendibile ordinaria;
- Attivazione di prestiti ad ammortamento quinquennale per le maggiori esigenze di conduzione aziendale;
- Proroga delle rate delle operazioni di credito in scadenza;
- Esonero parziale dal pagamento dei contributi previdenziali ed assistenziali propri e dei propri dipendenti;
- Contributi in conto capitale per il ripristino delle strutture aziendali danneggiate e per la ricostituzione delle scorte eventualmente compromesse o distrutte.
Le misure di sostegno estese alle aziende non assicurate si sono rese indispensabili proprio a causa della vastità e della gravità del fenomeno calamitoso, che ha colpito anche le piccole e piccolissime imprese incapaci di sostenere i costi assicurativi. Sul provvedimente interviene l'on. Ludovico Vico, parlamentare democratico tarantino: "Il Governo mantiene la parola e gli impegni:Il Fondo di solidarietà viene esteso anche alle aziende agricole non assicurate e incrementato di 15 milioni - e continua dicendo - Le imprese agricole e zootecniche delle province pugliesi di Taranto, Brindisi, Lecce, Bari, Bat e Foggia sono state duramente colpite dalla neve di gennaio scorso per cui sarà importante che il Parlamento converta rapidamente in legge il Decreto. Il Partito Democratico e' pronto, ma sono sicuro che tutti i Gruppi Parlamentari lo sono altrettanto.Tutto ciò è indispensabile affinché, altrettanto rapidamente si definiscano gli accordi Governo-Regioni per assicurare la erogazione delle risorse alle imprese agricole."
Ricordiamo che l’ondata di neve e gelo che si è abbattuta sulla Puglia ha messo in ginocchio l’agricoltura.La neve ha distrutto i vigneti a tendone, il gelo ha gravemente compromesso le colture agrumicole e sta distruggendo le coltivazioni orticole e le serre, le aziende zootecniche contano i danni dovuti alla mancanza di acqua ed energia elettrica.
Le notizie del giorno sul tuo smartphone
Ricevi gratuitamente ogni giorno le notizie della tua città direttamente sul tuo smartphone. Scarica Telegram e clicca qui