
Una bufera si abbatte sul palazzo comunale di Mottola. Dopo gli affondi delle ultime settimane, ora è attacco diretto dei consiglieri di minoranza contro l’assessore ai Lavori Pubblici Giuseppe Scriboni “per i gravi atti amministrativi e politici riscontrati negli ultimi giorni”.
Lo ha annunciato il consigliere comunale Angelo Lattarulo, capogruppo di "Civiche per Mottola", che in uno succinto resoconto social ha chiesto al sindaco Giampiero Barulli “un atto di responsabilità che tenda a prendere le distanze da tali comportamenti”.
Il documento, sottoscritto da tutti i rappresentanti delle minoranze, da Rogante a Quero, si ricollega allo stop di una serie lavori di adeguamento nella scuola “Don Milani”, che sarebbe dovuto all’assenza di un qualsiasi atto amministrativo, così come si legge nel testo della mozione, protocollata lo scorso 27 febbraio.
Questa mancanza sarebbe emersa in sede di accesso agli atti, quando alle opposizioni sarebbe stato riferito che non solo i lavori non erano mai stati aggiudicati da alcuna ditta, ma che gli stessi funzionari dell’Ufficio Tecnico non fossero a conoscenza di un intervento che, come documentano alcune foto, era in stato piuttosto avanzato.
La scoperta di è avvenuta circa un mese fa, e ad essa ha fatto seguito una interrogazione a risposta scritta che, tuttavia, è rimasta lettera morta. Una bella gatta da pelare per Barulli e suoi, che ora dovranno discutere la mozione di sfiducia nel prossimo consiglio comunale, in programma lunedì 13 marzo.
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