
Ieri pomeriggio un tragico incidente ha spezzato la vita di Alessandro Vairo, avvocato di 34 anni.
Il giovane, rientrando dal mare, percorreva corso Vittorio Emanuele II – la strada che costeggia la ringhiera della città vecchia – quando ha improvvisamente perso il controllo della moto Bmw R1250, cadendo violentemente sull’asfalto e trascinando il mezzo per diversi metri prima dell’impatto con la ringhiera.
Secondo una prima ricostruzione, la caduta potrebbe essere stata provocata da un malore. La moto, rimasta senza guida, ha continuato la sua corsa urtando contro il marciapiede nei pressi di una fermata dell’autobus, senza coinvolgere altri mezzi o pedoni.
Immediato l’intervento del 118: Vairo è stato soccorso in codice rosso e trasportato all’ospedale Santissima Annunziata, dove è deceduto poco dopo il ricovero nonostante i tentativi di rianimazione.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti gli agenti della polizia locale – sezione infortunistica, che hanno avviato i rilievi per ricostruire l’accaduto e verificare con esattezza le cause della tragedia.
L’ordine degli avvocati di Taranto ha espresso cordoglio per la prematura scomparsa del giovane collega. Il presidente e i consiglieri si sono uniti al dolore della famiglia, in particolare del padre Massimiliano Vairo, anch’egli avvocato.
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