Recupero San Benedetto, avanzano i lavori del nuovo polo sociale
Stamattina l’amministrazione comunale ha effettuato un sopralluogo nel cantiere dell’ex convento San Benedetto di Massafra, dove prosegue rapidamente il progetto di recupero e rifunzionalizzazione dell’edificio, destinato a diventare il nuovo Polo della Fragilità.
Il controllo dei lavori, svolto nel complesso storico nel centro di Massafra, è stato organizzato per verificare l’avanzamento dell’intervento avviato nell’ambito del piano previsto dal Decreto-legge 191/2015, finalizzato al potenziamento dei servizi di sostegno sociale.
Presenti il sindaco Giancarla Zaccaro, il dirigente comunale Giuseppe Iannucci, il dirigente Emanuele Università, l’assessore ai Lavori Pubblici Antonio Cerbino e l’assessore alle Politiche Sociali Francesco Cacciapaglia, il direttore operativo arch. Silvia Bosco e il responsabile di commessa geom. Gennaro Miceli (coordinatore delle imprese Gecos srl e Miceli New Edil srl). La visita si è conclusa con un sopralluogo nell’area ipogea situata sotto il convento.
Il progetto definitivo è stato trasmesso nel maggio 2022 e approvato nel febbraio 2023 dopo aver ottenuto tutte le autorizzazioni necessarie, compresa quella paesaggistica e quella della Soprintendenza Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo.
La rifunzionalizzazione riguarda il piano terra, articolato in tre macroaree dedicate a inclusione giovanile, sostegno alla famiglia e laboratori educativi. Sono previsti un laboratorio multimediale, un laboratorio artistico, un laboratorio creativo, due sale studio, uno spazio ludico-ricreativo, un’area multifunzionale, un ufficio amministrativo e locali per i servizi socioassistenziali.
Il progetto prevede inoltre il superamento delle barriere architettoniche, con un nuovo accesso dedicato sul prospetto ovest, pavimentazioni livellate e servizi igienici accessibili. Centrale l’eliminazione delle superfetazioni accumulate nel tempo per restituire coerenza architettonica e leggibilità alla struttura storica.
L’intervento, oggi in corso, mira a restituire alla città un luogo di valore storico trasformandolo in un punto di riferimento per solidarietà, inclusione e benessere collettivo. Le prossime fasi di cantiere proseguiranno con l’obiettivo di garantire spazi pienamente funzionali e accessibili, mantenendo il legame tra tutela del patrimonio e nuove esigenze della comunità.
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