
C’è un nome che solleva interrogativi: Carmela Mastrangelo, candidata in Unione di Centro, risulta tra i proclamati eletti in consiglio comunale ma con 122 preferenze collezionate non è affatto stata la più votata della sua lista. Il primo per numero di preferenze in Unione di Centro, infatti, è stato il candidato Alessandro Albanese (oltre 250 voti).
Il “caso Albanese”, dunque, è destinato a far discutere: giunto primo nella sua lista a sostegno di Zaccaro, non avrebbe rinunciato all’incarico di consigliere e non risulterebbe nemmeno decaduto. E allora cosa è accaduto? Potrebbe trattarsi di un semplice errore, di una rinuncia dell’ultimo minuto o addirittura di ineleggibilità a causa di una vecchia condanna che non sarebbe mai stata seguita da una riabilitazione.
La questione, con ogni probabilità, sarà chiarita lunedì 7 luglio alle 19, in occasione della proclamazione ufficiale degli eletti in sala consiliare: in quell’occasione, il presidente dell’ufficio centrale elettorale leggerà i nomi definitivi di coloro i quali per i prossimi 5 anni siederanno tra le fila di maggioranza e opposizione.
Nel frattempo, ecco l’elenco completo dei consiglieri proclamati eletti in base all’atto ufficiale pubblicato nell’albo pretorio comunale.
MAGGIORANZA (collegata al sindaco Giancarla Zaccaro)
Lista “Zaccaro Sindaco”
- Cosimo Maraglino
- Nadia Termite
- Antonio D’Errico
- Giovanni Ventura
Lista “Massafra Libera”
- Raffaele Gentile
- Domenico Giovanni Pilolli
- Antonio Cerbino
- Rocca Pastore
Lista “Massafra Terra Nostra”
- Annarita Laghezza
- Francesco Cacciapaglia
- Giovanni Quero
Lista “Futura”
- Angelo Giannotta
- Giuseppe Maggiore
- Maurizio Ludovico
Lista “Unione di Centro”
- Carmela Mastrangelo
OPPOSIZIONE
Coalizione Forza Italia, Democrazia Cristiana, Fratelli d’Italia
- Emanuele Fisicaro (candidato sindaco)
- Vita Massaro
- Antonio Viesti
- Domenico Putignano
- Ida Cardillo
- Saverio Ramunno
Coalizione civica e Movimento 5 Stelle
- Giuseppe Antonio Losavio (candidato sindaco)
- Maurizio Baccaro
- Giuseppe Cinquepalmi
Il primo consiglio comunale, oltre a sciogliere il nodo in seno all’Udc, sarà anche occasione per procedere alla surroga dei consiglieri nominati assessori. Un passaggio chiave per l’avvio operativo della nuova amministrazione guidata da Giancarla Zaccaro, primo sindaco donna nella storia di Massafra.
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