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Torna il “Settembre massafrese”: a Massafra aria di Palio

Palio della Mezzaluna - Edizione del 2019 Palio della Mezzaluna - Edizione del 2019 © ViVi

Dopo un lungo stop torna a Massafra il “Settembre massafrese” con il “Palio della Mezzaluna”, manifestazione organizzata dall’associazione culturale “MassafraNostra” con il patrocinio di Comune di Massafra, Terra delle Gravine, Regione Puglia e Ministero della Cultura.

Il “Settembre massafrese”, giunto quest’anno alla tredicesima edizione, è incentrato sulla rievocazione storica della battaglia contro i turchi del 1594. L’archivio dell’insigne collegiata di San Lorenzo Martire conserva una nota redatta dal sacrista don Giovanni Cordola il quale, in calce al registro dei battezzati, registrava quanto accaduto con dovizia di dettagli. Al centro del racconto l’armata turca che assediò l’isola di Taranto per otto giorni, gli assedi quotidiani al fiume Tara e non solo, l’assalto a “piantata Scardino” dove risiedeva il vescovo di Mottola Jacopo Micheli, la gente di Massafra che cercò rifugio altrove, la ritirata dell’armata turca ormai sconfitta.

Ad aprire il “Settembre massafrese” sarà il convegno di studio “Le città del palio” in programma il 7 settembre prossimo alle 18 incorniciato dal Lungovalle Niccolò Andria. Al termine dei lavori spazio alla consegna del “Palio d’argento”, prestigioso riconoscimento disegnato dal compianto artista Nicola Andreace che sarà assegnato a personalità operanti sul territorio ionico distintesi per la promozione della città in ambito culturale, imprenditoriale, sportivo e sociale.

Si entrerà nel vivo il 14 settembre quando a partire dalle 17 in piazza Garibaldi, ponte Garibaldi e lungovalle Niccolò Andria si svolgeranno le “Olimpiadi in palio” ovvero una serie di giochi che costituiranno avvincenti sfide. L’esito delle “Olimpiadi in palio” decreterà l’ordine di sfilata dei rioni nel corso del corteo storico. A tal proposito va precisato che il primo classificato sarà l’ultimo rione a sfilare, occuperà il posto d’onore davanti al carroccio che trasporta il Palio. Alle 20 la corsa del “Paliotto”, la staffetta dedicata ai bambini che farà pregustare la sfida in programma il giorno seguente. Alle 21 tra piazza Garibaldi e corso Italia si terrà la consueta “Festa propiziatoria”, momento di festa mediante il quale si augurerà la vittoria ai migliori.

Il 15 settembre, data attesissima, alle 19:30 partirà il corteo storico con figuranti in costumi d’epoca tra cui il vescovo Jacopo Micheli e la nobildonna Isabella Monsorio. Dopo il suggestivo tuffo nel passato, al rientro del corteo in Piazza Garibaldi sono previsti gli interventi delle autorità e, davanti alla tribuna d’onore, il giuramento dei capitani. Alle 21, la corsa a staffetta vedrà protagonisti gli atleti rappresentanti i sei rioni cittadini, quattro per ognuno di cui una donna. Il percorso si snoderà lungo un tracciato urbano ad anello che partirà da piazza Garibaldi e proseguirà per via Caduti della Nave Roma, ponte Garibaldi, corso Italia fino all’inversione per il ritorno in prossimità di piazza Vittorio Emanuele. In chiusura, alle 21:30 in piazza Garibaldi, la cerimonia di consegna del Palio al quartiere vincitore. Per l’edizione 2024, l’ambito drappo è stato dipinto dall’artista Francesco Lisi.

Massafra è dunque pronta a vivere l’atteso ritorno del “Settembre massafrese” e ad accogliere quanti vorranno immergersi nel passato.

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