Clementine
Con una mossa ambiziosa volta a sostenere l'agrumicoltura tarantina, un gruppo di amministrazioni comunali e associazioni agricole ha dato vita a un comitato promotore inspirato a promuovere e valorizzare l'Indicazione Geografica Protetta (IGP) "Clementine del Golfo di Taranto".
Il comitato, composto da rappresentanti chiave delle amministrazioni locali e figure di spicco delle associazioni agricole, è il risultato di una serie di iniziative intraprese nel corso degli ultimi mesi per ridare forza e visibilità all'intera filiera agrumicola tarantina.
Tra le amministrazioni coinvolte ci sono quelle di Ginosa, Castellaneta, Massafra, Palagianello, Palagiano, Statte, e Taranto, insieme alle associazioni come Cia Due Mari, Coldiretti Taranto e Copagri Taranto.
Il comitato nasce da diverse considerazioni, tra cui la firma del "Protocollo per la stabilità, la sostenibilità e la valorizzazione della filiera ortofrutticola pugliese" il 21 febbraio 2023 presso la Regione Puglia.
Tale protocollo rappresenta un passo significativo per lo sviluppo delle filiere ortofrutticole pugliesi, compreso il comparto agrumicolo tarantino.
Inoltre, la previsione a livello nazionale del sostegno accoppiato al reddito per superficie investita ad agrumeti specializzati ha stimolato una massiccia campagna di adesione al marchio IGP "Clementine del Golfo di Taranto".
Il protagonismo riacquistato dall'intero mondo agricolo è evidente nei numerosi incontri e manifestazioni che hanno coinvolto produttori e comunità locali. Questo ruolo di primo piano, tuttavia, richiede il coinvolgimento strategico dei comuni il cui territorio è stato identificato come "Zona di produzione delle Clementine del Golfo di Taranto".
Il comitato promotore ha delineato due obiettivi chiave:
- coordinare eventi e iniziative: il comitato si impegna a coordinare tutti gli eventi e le iniziative che contribuiranno a rilanciare il protagonismo diretto dei produttori e delle comunità locali nell'efficace azione di promozione dell'IGP "Clementine del Golfo di Taranto". Un programma di promozione sarà elaborato e presentato all'Assessorato regionale all'Agricoltura.
- avviare la procedura per il consorzio di tutela: Si darà avvio alla procedura per il riconoscimento del Consorzio di tutela dell'IGP "Clementine del Golfo di Taranto", un passo cruciale per garantirne la protezione e la valorizzazione.
Le parti coinvolte si sono impegnate a fornire, entro dieci giorni, i nominativi per il comitato promotore. Il progetto è aperto a tutte le componenti del territorio che desiderano unirsi all'iniziativa, e il suo metodo di collaborazione potrebbe essere esteso ad altri comparti produttivi agricoli.
La costituzione di questo comitato promotore rappresenta un passo avanti determinante per consolidare il ruolo strategico dei comuni nella promozione e tutela dei prodotti tipici locali, segnando un nuovo capitolo nella storia dell'agrumicoltura tarantina.
Durante l’incontro odierno, volto alla costituzione del comitato, a Taranto si sono riuniti Giorgio Acquasanta per il Comune di Ginosa, Rosa Termite per il Comune di Massafra, Mariangela Pavone e Marco Natale per il Comune di Palagianello, Francesco Serra per il Comune di Palagiano, Franco Andrioli e Angelo Villani e Franco Andriolo per il Comune di Statte, Giovanni Azzaro per il Comune di Taranto, Fernando De Florio per la Cia Due Mari, Alfonso Cavallo per la Coldiretti Taranto ed Erminio Campa per la Copagri Taranto.
Le parti, entro dieci giorni, forniranno un nominativo come referente del comitato stesso ma per ora confermano che il progetto è aperto a tutte le componenti del territorio che si vorranno unire, estendendo l’invito anche ad altri comparti produttivi agricoli.
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