A partire da lunedì 12 aprile, ad ogni pugliese di età superiore a sessant'anni non in condizioni di estrema vulnerabilità e/o di disabilità grave sarà consentito l'accesso alla vaccinazione senza alcuna preventiva conferma di adesione o prenotazione.
E' la nuova disposizione inviata a tutte le Asl dalla cabina di regia tra il dipartimento Promozione della Salute della Regione Puglia, con l'assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco, e il direttore Vito Montanaro.
Chiaramente, si attendono ulteriori indicazioni in merito affinché i centri vaccinali, già molto chiacchierati per code e assembramenti (ci riferiamo in particolare a quello di Ginosa), non siano ulteriormente presi d'assalto dai pazienti over 60.
Ad ogni modo, in attesa di saperne di più, è stato comunicato che saranno somministrate dosi di AstraZeneca, come disposto dal commissario nazionale Francesco Paolo Figliuolo.
Gli hub e i punti vaccinali, si legge nella disposizione, devono garantire il vaccino fino al completamento delle disponibilità giornaliere.
La priorità, chiaramente, sarà garantita a chi ha la prenotazione. Per poter fronteggiare quella che si spera sarà un'adesione di massa, la Regione ha chiesto sostanzialmente di requisire tutti i medici ad eccezione di quelli impegnati negli ospedali.
Si tratta di un'operazione tutt'altro che semplice: in queste ore, infatti, la Regione avrà il compito di attivare il reclutamento su base volontaria di operatori sanitari e medici in pensione o liberi professionisti da adibire alle attività vaccinali, definire con i sindaci il potenziamento dei punti vaccinali e l'eventuale attivazione di ulteriori hub in base ai bisogni territoriali.
ORE 16: SONO ARRIVATE LE INDICAZIONI PER LUNEDI 12 E MARTEDI 13 APRILE 2021
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