Oasi WWF Monte Sant’EliaConsegnati ufficialmente all'impresa aggiudicataria i lavori di recupero, risanamento conservativo e adeguamento funzionale di immobili siti presso l’Oasi WWF Monte Sant’Elia.
A darne notizia il sindaco Fabrizio Quarto e l’assessore all'Urbanistica Paolo Lepore.
I lavori rientrano nell'ambito dell’Azione 1 del Progetto POR "Azioni per la tutela di flora e fauna di interesse conservazionistico nel SIC/ZPS IT9130007 Area delle Gravine" promosso dai Comuni di Massafra, Crispiano e Statte e finanziato dalla Regione Puglia nell’ambito dell’Asse VI – Azione 6.5.1 del POR-Puglia 2014-2020.
Grazie al progetto, una porzione dello straordinario complesso dei trulli risalenti al XVII secolo verrà recuperata per realizzare un centro di restocking della popolazione di testuggine di Hermann con individui detenuti in cattività, con l’obiettivo di incrementarne la popolazione nel Parco Naturale Regionale “Terra delle Gravine”.
Il bando di gara, del novembre scorso, aveva importo a base d’asta di circa 150mila euro.
«A breve – annunciano gli amministratori -, nell’ambito dello stesso finanziamento, inizieranno anche i lavori di eliminazione dell’Ailanto, un genere di pianta altamente invasiva che sta minando le pareti rocciose della Gravina San Marco».
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