La struttura ospedaliera di Mottola«Al momento in cui scrivo non si registrano casi accertati di coronavirus nel nostro comune». Ad annunciarlo è il sindaco di Mottola Giampiero Barulli, che come ogni giorno si è rivolto ai cittadini per fare il punto sullo stato dell'emergenza.
Inevitabile, il riferimento a una gravissima violazione della privacy che si è verificata ieri sera in città: infatti, sono stati diffusi dei filmati che ritraggono un cittadino sulla soglia di casa, in attesa di essere soccorso da un'ambulanza. In poche decine di minuti, i video hanno seminato il panico, anche in virtù del particolare abbigliamento dei soccorritori: tuta protettiva e mascherina.
Stando alle indiscrezioni raccolte, il cittadino, un uomo di 60 anni, è stato trasportato all'ospedale "San Giuseppe Moscati" di Taranto, dove i medici hanno ritenuto di prelevare un tampone faringeo, al fine di accertare la positività al virus. Al momento, il risultato del test è ancora ignoto, ma non si esclude possa essere palesato nelle prossime ore.
«Si tratta di un'assoluta mancanza di rispetto nei confronti di un nostro concittadino e della sua famiglia - ha detto il sindaco -. Condanniamo tutti insieme ed isoliamo queste azioni irriguardose: la nostra comunità, in una occasione delicata come questa, deve fare fronte comune per la risoluzione di un problema. È inammissibile la caccia all'untore e l'insana morbosità in questi momenti!»
Gli ultimi aggiornamenti riguardano anche la struttura ospedaliera di Mottola che, come reso noto dal governatore Michele Emiliano, rientrerà nella rete dei presidi a disposizione di quei malati di coronavirus che supereranno la fase acuta e che, dunque, rimarranno in osservazione. Inoltre, continuano i controlli delle forze dell'ordine e le attività di sanificazione delle strade comunali.
«Grazie di cuore a tutti voi che state collaborando - conclude il sindaco -, che soffrite in silenzio, che avete chiuso le vostre attività commerciali, che state dimostrando di essere delle persone per bene che osservano le norme. Grazie a tutti gli uomini impegnati giorno e notte per strada per assicurare il rispetto della legge. E grazie a tutte le forze politiche della città che in questi momenti stanno collaborando e non ci fanno mancare il loro contributo. Ci rialzeremo molto presto!»
Andrea Carbotti
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