Nino Castiglia«Arriva in consiglio comunale, nel pomeriggio di mercoledì 19, l’ultimo bilancio a firma dell’amministrazione Quarto. Un bilancio che dovrebbe sorprenderci con investimenti seri e una programmazione di interventi che, almeno nell'ultimo anno di governo alla guida della città, dovrebbe lasciare un segno. E, in effetti, questo bilancio un segno lo lascerà, eccome, ma soltanto nelle tasche dei cittadini».
Esordisce così in una nota il consigliere comunale di "Massafra Futura" Nino Castiglia.
«Intanto - continua la nota di Castiglia -, è previsto un aumento dell’addizionale Irpef: se ora grava sui cittadini con reddito da 14 mila euro, grazie al sindaco Quarto e company ora sarà applicata partendo da redditi di 8 mila euro. Questa sì che è attenzione mirata verso le famiglie più disagiate.
Altro regalo di fine mandato di quest’Amministrazione: previsto un aumento della tassa sui rifiuti di circa un milione 200 mila euro nel 2021. Come a dire un incremento del 10% del tributo, alla faccia dei cittadini virtuosi e attenti alla differenziazione di rifiuti. Eppure, questa doveva essere l’Amministrazione dello zero rifiuti, della differenziata al top e della conseguente riduzione della tassa sui rifiuti. Viva la coerenza.
Senza poi, dimenticare che ai 13 milioni relativi al famoso lodo Cisa, il nostro comune ha accumulato ulteriori debiti rivenienti da contenziosi verso terzi per un ulteriore milione di euro.
Aumenti di tasse, nuovi fardelli che peseranno come macigni sui redditi delle famiglie e crescita del paese uguale a zero.
Se Quarto e i suoi fidi volevano che questo bilancio fosse ricordato, beh, infondo, ci sono riusciti».
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