Si è svolto martedì 2 settembre nella terrazza delle Grotte Parlanti, lungovalle Niccolò Andria di Massafra, il convegno Pneumatici fuori uso in circolo. L’abbandono dei PFU in Puglia: criticità e opportunità per un rifiuto recuperabile al 100%, patrocinato da assessorato ecologia e ambiente del comune di Massafra e organizzato da Legambiente ed EcoTyre.
Il sindaco, Giancarla Zaccaro, ha illustrato l’attenzione dell’amministrazione all’impiego di miscela contenente gomma riciclata — derivata dal circuito del recupero dei PFU — utilizzata nelle opere pubbliche come strade, parchi gioco e campi di basket.
Durante il convegno, Laura Brambilla, responsabile nazionale “Puliamo il Mondo”, ha annunciato che oggi, mercoledì 3 settembre, partirà l’intervento nel Parco Naturale Regionale Terra delle Gravine con la rimozione di circa 3 000 pneumatici abbandonati, grazie al supporto di speleologi della Federazione Speleologica Pugliese e della società Irigom. Brambilla ha definito l’abbandono dei PFU un’azione criminale da tenere sotto stretta sorveglianza.
Enrico Fontana, responsabile dell’Osservatorio Ambiente e Legalità di Legambiente, ha denunciato il diffuso fenomeno del “copertone selvaggio”, l’evoluzione del mercato illegale dei pneumatici e l’inasprimento delle pene contro chi li abbandona: «dobbiamo impegnarci affinché tale atto non si ripeta più».
In collegamento da remoto, Enrico Ambrogio, presidente di EcoTyre, ha evidenziato che in Puglia il recupero dei PFU è in forte crescita mentre l’abbandono è in diminuzione — un segnale positivo che alimenta il riciclo completo dei materiali.
A chiudere il convegno è stata Daniela Salzedo, presidente di Legambiente Puglia, che ha ribadito l’impegno dell’associazione per la tutela dell’ambiente e la qualità della vita, auspicando che un giorno l’attività di sensibilizzazione diventi “inutile” perché il suo scopo sarà stato raggiunto.
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