
Saranno 22 in tutta la Puglia gli ospedali di comunità e sorgeranno negli ex nosocomi già convertiti in punti territoriali di assistenza: in provincia di Taranto lo diventeranno le strutture di Grottaglie e di Massafra (il Matteo Pagliari).
Ma cosa sono gli ospedali di comunità? Si tratta di strutture ponte tra il ricovero e l’assistenza domiciliare, in cui si entra con una diagnosi già definita e con la prescrizione del medico di famiglia, che avrà la responsabilità di seguire il suo paziente. Ne usufruiranno, per un periodo in genere non superiore a 20 giorni, pazienti che, dimessi dall’ospedale, hanno necessità di rimanere sotto osservazione continua o di effettuare una riabilitazione che non può essere prestata a domicilio. Il paziente resterà sotto la responsabilità clinica del proprio medico di base oppure, in caso di emergenza, del servizio 118.
Saranno in totale 365 i posti letto che la Regione attribuirà alle 22 strutture designate: Massafra e Grottaglie in provincia di Taranto, Bitonto, Ruvo e Rutigliano nella provincia di Bari, Trani e Minervino nella Bat, Campi Salentina, Nardò, Poggiardo, Maglie e Gagliano del Capo nella provincia di Lecce, San Pietro Vernotico, Ceglie Messapica, Cisternino e Fasano in provincia di Brindisi, Torremaggiore, S. Marco in Lamis, Monte S. Angelo, Troia, Vico e Vieste nella provincia di Foggia.
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