Da sinistra: Giacomo Calderaro e Angelo Narcotino
L’Asd Atletico Palagiano piazza un colpo da novanta in attacco con il rientro di Giacomo Calderaro, che torna a vestire il gialloblù dove aveva mosso i primi passi. Dopo il lancio professionale al Teramo in Lega Pro, un prestito al Manfredonia in serie D e un percorso tra Avezzano, Folgore Delfino Curi, Nereto, Penne, Ponte Sant’Elpidio fino al Teramo in Promozione e la vittoria a Celano, venti mesi in Puglia tra Tricase e Real Mottola, il difensore solido sceglie di ricominciare da casa.
La società ha espresso soddisfazione per il suo ritorno definendolo rinforzo di spessore per la retroguardia. Allo stesso tempo è ufficiale il rinnovo del contratto per un altro anno per il capitano Angelo Narcotino, che continuerà a guidare lo spogliatoio.
Il presidente del club ha commentato: «Abbiamo puntato su due pilastri, il talento fresco di Calderaro e l’esperienza di Narcotino, per fare bene nello Stea». Nessuna svendita di enfasi: l’operazione punta a dare solidità e continuità all’organico.
La tifoseria accoglie con ottimismo queste conferme: Calderaro rappresenta il ritorno di un prodotto del vivaio, Narcotino è la garanzia di coesione e spirito di squadra.
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