Il dottor Annibale CassanoIl dottor Annibale Cassano, volto noto di Castellaneta e non solo, è tornato a casa questa mattina dopo oltre sette mesi di ricovero, divisi tra l'ospedale Moscati e il centro Osmairm di Laterza.
Il 27 marzo scorso, lo ricordiamo, il "sindaco del centro storico" risultò positivo al Covid-19 e la sua condizione precipitò nel giro di poche ore, tanto da finire in coma per 4 giorni.
Da allora è passato molto tempo: il vecchio leone oggi sta bene, è uscito dalla gabbia e vuole tornare a vivere.
Stamane, come detto, è stato dimesso dalla struttura di riabilitazione dove ha trascorso gli ultimi quattro mesi, durante i quali ha anche ricevuto la visita di un vero e proprio big come il professore Pier Luigi Lopalco, epidemiologo di fama mondiale ed oggi assessore alla Sanità della Regione Puglia.
A casa, invece, il dottor Cassano, con circa 30 chili in meno rispetto al solito, ha ritrovato sua famiglia, i suoi amici fidati. Ora lo attende un periodo di riposo prima di tornare a lavoro in ospedale. Si, perché di pensionamento proprio non vuole sentirne parlare, anzi, si direbbe che non veda davvero l'ora di tornare a dare una mano ai suoi colleghi medici, in un periodo certamente complicatissimo: «Sono a casa - ci ha raccontato -, ma cominciate a tremare: sto per tornare».
E forte della sua esperienza, come fosse lo zio di tutti, Il dottore ha ammonito chi continua a sottovalutare l’infezione da Covid19, tirando quasi le orecchie aI giovanissimi: «Parliamo di un virus cattivo, subdolo e anche sconosciuto, che senza gli adeguati sistemi di protezione può diventare letale. Abbassate la cresta e alzate la mascherina fino al naso - ha tuonato -».
Castellaneta è avvisata: il vecchio e saggio leone “rompi scatole” sta per tornare in pista.
Andrea Carbotti
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