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Concerto della Passione: le note della passione risuonano al Carmine

Concerto della Passione Concerto della Passione

La musica a caratterizzare l’avvicinamento ai riti della Settimana Santa.

Attesissimo ritorno a Mottola per il tradizionale Concerto della Passione, previsto per domenica 26 marzo alle 20 nella chiesa del Carmine, che quest’anno giunge alla sua XXVII edizione.

A cura della confraternita del Carmine e Purgatorio e dell’associazione musicale “U. Montanaro”, il concerto si ripropone dopo tre anni di fermo dovuto alla pandemia, con l’obiettivo di valorizzare e riscoprire le sensazioni delle struggenti note delle marce funebri, che caratterizzano il lento pellegrinaggio della processione dei sacri Misteri del Sabato Santo.

«Con il consiglio - ha spiegato il priore Ferdinando D’Onghia - crediamo fortemente in questi eventi che danno la possibilità di far conoscere la nostra tradizione di composizioni che, come confraternita, siamo impegnati a valorizzare».

La serata, condotta dalla giornalista Valeria D’Autilia, vedrà l’esecuzione di alcune marce funebri della tradizione ionica, con particolare risalto all’inno della Settimana Santa mottolese “Tomba che chiudi in seno” del compianto maestro Franco Leuzzi, da parte del complesso bandistico “U. Montanaro”, diretto dalla maestra Barbara Gigante.

Interverrà anche la “Corale di Mottola”, diretta dalla maestra Patrizia Miccolis, che assieme alla banda eseguiranno il “Sancta Mater”, sempre del maestro Franco Leuzzi, nella trascrizione per banda del maestro Pietro De Mitis, proposta durante l’edizione 2004 del concerto.

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