
Il centro di raccolta dell'ospedale «San Pio» di Castellaneta resterà chiuso nelle domeniche di giugno, luglio e agosto dedicate alla donazione del sangue. La notizia è stata confermata dall'equipe medica del centro del nosocomio castellanetano a diversi donatori che in questi giorni hanno provato a prenotare un prelievo solidale per domenica 15 giugno, la data calendarizzata da tempo per le donazioni straordinarie.
Il tutto, sarebbe stato deciso nonostante la nota carenza di sangue, in particolare nel periodo estivo, che attanaglia la sanità pugliese.
Si tratterebbe di nuove disposizioni emanate dal Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale (Simt) della Asl di Taranto e riconducibili allo scarso numero di sacche raccolte ogni anno nei mesi estivi. Eppure, il piccolo centro di raccolta di Castellaneta ha sempre registrato numeri in costante crescita negli anni e da tempo funge da vero e proprio punto di riferimento del versante occidentale. Questo, grazie alla professionalità di chi lavora a Castellaneta e all'impegno costante delle associazioni di donatori totali presenti sul territorio.
Un'altra tegola, dunque, per la città di Valentino e per i suoi generosi donatori: questi ultimi, da qualche mese, sono stati anche privati della prima colazione convenzionata nel bar dell'ospedale San Pio. Niente più cappuccino e croissant fresco di pasticceria: tutto, con ogni probabilità per motivi igienici, è stato sostituito da merendine, bottigliette d’acqua e succhi di frutta confezionati.
Le chiusure del centro durante le domeniche estive in cui erano state programmate le giornate straordinarie di donazioni del sangue, insomma, fanno discutere: il sindacato Fials è sul piede di guerra e nei prossimi giorni non si esclude l’organizzazione di sit-in di protesta.
Il gruppo Fratres di Castellaneta, invece, sceglie la via della diplomazia e studia soluzioni alternative: anche per questo, in sostituzione della giornata della donazione di giugno, mercoledì 18 a partire dalle 17 e fino alle 21, in via san Francesco sarà presente un'auto emoteca per permettere ai cittadini di continuare a donare.
Insomma, riprendendo un noto slogan della Fratres: «Chi dona sangue dona un sorriso» anche d'estate... ma per ora non più di domenica nel centro di raccolta di Castellaneta.
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