L'incontro
Si è svolto lo scorso 28 maggio, un nuovo incontro tra l’amministrazione comunale di Ginosa e le associazioni di categoria per discutere la bozza dell’ordinanza sulla movida estiva, che entrerà in vigore in via sperimentale dal 15 giugno al 14 luglio. Obiettivo: regolare le attività serali conciliando le esigenze economiche con il diritto al riposo dei residenti.
All’incontro hanno partecipato il sindaco Vito Parisi, l’assessore alla Sicurezza Vincenzo Piccenna e l’assessore alle Attività produttive Domenico Gigante, che hanno illustrato i principali punti del documento. La bozza prevede limitazioni agli orari di emissione sonora e di somministrazione di alcolici, con possibilità di estensione solo se rispettate precise condizioni di controllo.
Nei giorni feriali, le limitazioni scatteranno dalla mezzanotte alle 7, mentre nei festivi dalle 1:30 alle 7. Saranno vietate la vendita e la somministrazione di bevande in vetro all’esterno, così come qualsiasi tipo di emissione sonora che possa disturbare le abitazioni vicine, anche da spazi interni con affaccio residenziale.
«È un percorso costruito insieme – ha dichiarato il sindaco Parisi – vogliamo che Ginosa sia una città viva ma anche rispettosa delle esigenze di tutti: attività, cittadini, giovani e famiglie».
Tra i punti principali, anche l’obbligo di chiusura di porte e finestre durante l’attività musicale, la presenza di personale incaricato al controllo esterno per eventuali estensioni d’orario fino alle 2, e l’esposizione di cartellonistica che indichi con chiarezza superficie autorizzata e numero di tavoli e sedie.
Vietata la vendita di alcolici tramite distributori H24 e resta assoluto il divieto di somministrazione ai minori di 18 anni, come da normativa nazionale.
Le sanzioni previste sono pesanti:
- da 2.000 a 12.000 euro per le violazioni sulla somministrazione di alcolici
- da 25 a 500 euro per gli altri divieti
- fino alla revoca del titolo autorizzatorio in caso di recidiva.
Il percorso partecipato proseguirà nei prossimi giorni. Cittadini, esercenti e interessati possono inviare osservazioni e suggerimenti entro il 10 giugno all’indirizzo: [email protected] specificando nell’oggetto: “Osservazioni Ordinanza Convivenza Urbana”.
Un provvedimento che punta a garantire una convivenza equilibrata tra svago e rispetto, per una movida più responsabile e condivisa.
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