
Insieme alla Cupola del Duomo e al Castello Medioevale è tra le immagini più conosciute di Massafra. È il Ponte Garibaldi, che sovrasta la gravina San Marco e congiunge il Centro Storico con il Borgo della nostra città.
A Massafra, già dai primi dell'Ottocento si avvertì l'esigenza della costruzione di un ponte che collegasse la parte bassa del paese, i rioni San Felice e SS. Medici, con la parte alta, sorta intorno alla Piazza con il trasferimento del Municipio e della Chiesa Matrice. Nel 1860, il Decurionato, presieduto dal Sindaco Emanuele Scarano, chiese al Governo un prestito di 5.000 ducati da estinguere in 5 anni per la costruzione di un ponte sulla gravina S. Marco, già progettato nel 1856 dall'architetto Vincenzo Bruni di Napoli. I ritardi burocratici costrinsero però il Comune ad altre soluzioni.
Nel 1862, Sindaco Saverio Fanelli, patriota e capitano della Guardia Nazionale, fu incaricato l'architetto Sante Simone di Conversano, tecnico del Comune, di procedere ad un nuovo progetto del ponte e ad un piano di lottizzazione di un appezzamento di terreno dell'estensione di 10 tomoli in contrada Santa Caterina, di demanio comunale.
Il piano prevedeva 100 isolati di 900 mq. ciascuno, disposti a scacchiera, separati da strade principali larghe mt. 13,30 e strade secondarie larghe mt. 6,65, con al centro un'ampia piazza e, nel versante orientale, il passeggio e un boschetto pubblico.
Il 20 febbraio 1863 il Comune e 50 cittadini benestanti convennero, con atto pubblico, di appaltare i lavori per la costruzione del ponte ai signori Francesco D'Eri e Cataldo Scarcia, stabilendo il costo dell'opera in 17.000 lire, che gli azionisti si obbligarono di versare entro un anno, a rate trimestrali.
Il Comune, a sua volta, si impegnò a cedere in permuta agli azionisti 2 isolati ciascuno. L'assegnazione ed il sorteggio delle quote avvenne il 25 aprile 1864, giorno in cui il ponte venne solennemente inaugurato ed aperto al pubblico. Nasceva così il "Borgo Nuovo" di S. Caterina.
Tratto da testi di Espedito Jacovelli
Le notizie del giorno sul tuo smartphone
Ricevi gratuitamente ogni giorno le notizie della tua città direttamente sul tuo smartphone. Scarica Telegram e clicca qui