LA BIRRA RAFFO DIVENTA GIAPPONESE | © Massafra La Birra Raffo per antonomasia "la birra dei tarantini"con quasi 100 anni di storia cambia nazionalità: saluta SABMiller ed entra ufficialmente a fare parte del Gruppo Asahi Europe, di cui fanno parte anche i brand Royal Grolsch e Meantime Breweries.
Dopo quasi un anno di trattative i marchi della Peroni tra cui la Raffo e Nastro Azzurro vengono ceduta alla compagnia giapponese da parte di AB InBev, che potrà così completare l'acquisizione di SABMiller. Questo passaggio segna per la storica azienda birraria italiana un momento importante, non solo a dimostrazione del valore dei suoi marchi, ma anche a testimonianza di nuove prospettive di sviluppo internazionale e di crescita. Birra Peroni ha infatti chiuso il bilancio al 31 marzo 2016 con 360 milioni di ricavi e un utile di 21,5 milioni. . La birra nata a Taranto nel 1919, quando ancora si era nel Regno di Savoia, nel 1961 il marchio è stato ceduto al gruppo Peroni che, a sua volta, appartiene all'azienda sudafricana SABMiller dal 2003.
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